Vairano Patenora – Ha preferito non rispondere alle domande poste dal Giudice per le Indagini Preliminare del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, durante l’interrogatorio di garanzia che si è svolto qualche giorno fa nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Un silenzio, quello di Aldo Bianco, dettato probabilmente da una strategia difensiva ben precisa. Infatti l’avvocato Giuseppe Scala, difensore di Bianco, proporrà ricorso ai giudici del Riesame per ottenere una misura restrittiva più leggera.
Pochi giorni fa i Carabinieri della stazione di Vairano Scalo, guidati dal maresciallo Palazzo, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali nei confronti di tre soggetti, di cui uno sottoposto alla misura cautelare della custodia in carcere e due alla misura cautelare degli arresti domiciliari, ritenuti responsabili di concorso tra loro di detenzione e spaccio d i sostanze stupefacenti del tipo cocaina, hashish e marijuana. In carcere è finito Aldo Bianco, 30 anni residente a Marzanello, frazione del comune di Vairano Patenora; ai domiciliari è stato collocato Gammardella Antonio 47enne, originario di Teano, ma da tanti residente a Pietravairano. Arresti domiciliari anche per Hamdi Ouesladi, 22 anni, originario della Tunisia, da qualche anno residente a Pietravairano.
Nella stessa indagine sono indagati a piede libero Achraf Ouesladi 28 anni, residente a Vairano Patenora (fratello di Hamdi), e Orlando Vessella 47enne, di Pietravairano.
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