CONCA DELLA CAMPANIA – Poliziotto municipale aggredito, parla il sindaco

Conca della Campania – Ieri, su questo quotidiano, è stato pubblicato un articolo dal titolo “Conca della Campania – Vigile urbano aggredito, il Vice Sindaco tira in ballo il Sindaco: fu lui a organizzare tutto, voleva la testa di Antonio Simone”. Nel citato articolo si fa riferimento alla testimonianza del Vice Sindaco Calce il quale, secondo le informazioni di stampa, ha dichiarato che in occasione di un pranzo ove erano presenti lo stesso Calce, Simone Antonio ed il Capezzuto, lasciava intendere che il pugno non c’era mai stato e che dietro quell’episodio c’era stata una terza persona che avrebbe orchestrato tutto. Il Calce avrebbe riferito che Capezzuto sosteneva che il Sindaco “avrebbe voluto la testa del Simone Antonio sulla sua scrivania”. Quanto affermato è una ricostruzione fantasiosa in quanto io non ho mai pronunciato quelle frasi né mai mi sarei permesso di farlo rivestendo, all’epoca come adesso, la carica di Sindaco. Quanto riferito non offende solo la mia persona ma tutta la comunità di Conca della Campania in quanto vengo indebitamente coinvolto nella mia qualità di Sindaco”. (nota a cura del sindaco David Simone)