Ultim'ora
foto di repertorio

Piedimonte Matese – Spaccio di droga, Andreozzi si difende davanti al giudice e assicura: solo uso personale

Piedimonte Matese – Si è svolto ieri l’interrogatorio di garanzia in favore del 40enne del Matese accusato di detenzione e spaccio di droga. L’uomo, uno stimato artigiano del capoluogo matesino, ha scelto di parlare davanti al giudice, di spiegare le proprie ragioni nel tentativo di chiarire la propria posizione. Vincenzo Andreozzi ha chiarito le ragioni del possesso di circa 150 grammi di cocaina, una quantità notevole che va ben oltre la dose per uso personale. Proprio su questo aspetto Andreozzi – assistito dall’avvocato Pietro Ronga – ha spiegato che aveva acquistato una quantità così elevata di stupefacente per evitare di andare spesso nel napoletano per l’acquisto della dose.  Al termine dell’udienza l’avvocato Ronga ha chiesto al giudice la scarcerazione dell’indagato o comunque la concessione degli arresti domiciliari. Il giudice deciderà nella giornata di domani.
L’operazione è stata condotta dai carabinieri di Torre del Greco che hanno intercettato l’uomo ad un posto di blocco. Durante i controlli hanno scoperto che l’uomo – un artigiano incensurato di Piedimonte Matese, nascondeva circa 150 grammi di cocaina. Vincenzo Andreozzi, 40enne, è stato condotto in caserma e dopo le formalità di rito è stato trasferito presso il carcere di Poggioreale a disposizione dell’autorità competente. Successivamente i carabinieri partenopei sono arrivati a Piedimonte Matese, presso l’abitazione dell’indagato dove hanno eseguito una perquisizione trovando una piccola quantità di marijuana e un bilancino di precisione.

Leggi anche:

Piedimonte Matese – Spaccio di droga, arrestato artigiano: nascondeva cocaina

Guarda anche

Falciano del Massico – Auto fuori strada, conducente incastrato

Falciano del Massico – Il sinistro stradale è avvenuto ieri pomeriggio lungo la strada provinciale …