Ultim'ora

Caserta / Caianello – Casertana: 5 allenatori in un anno. La mediocre gestione D’Agostino schiaffo alla città

Caserta / Caianello – La mediocrità di una società sportiva si manifesta principalmente attraverso il cambio continuo e sena alcuna reale ragione di allenatori. La Casertana ne ha cambiato cinque in un anno.  Emblema di una gestione mediocre da parte della società guidata da Giuseppe D’Agostino, imprenditore di Caianello capace di far retrocedere la Casertana dalla Lega Pro in serie D. Sarà ricordato sicuramente per questa “impresa”. Così come sarà ricordato per la “voracità” con cui “divora” gli allenatori, tutti nomi eccellenti, professionisti seri e preparati che alla “corte” di D’Agostino diventano improvvisamente “brocchi”. Possibile? Probabilmente no. Probabilmente a Caserta servirebbe una nuova società, una società capace di riportare la Casertana ai livelli che merita. A Caserta non serve un nuovo stadio, a Caserta serve una nuova società con nuovo presidente.
Esonerato nella giornata dell’altro ieri Luigi Panarelli, ieri è arrivato l’annuncio che il nuovo allenatore della Casertana è Vincenzo Cangelosi. Il 3 febbraio 2022 si consumò il divorzio da Giovanni Pasquariello, chiamato in società in qualità di direttore generale e che praticamente sin dal 21 novembre precedente – giorno in cui la Casertana toccò la leadership in campionato – era un separato in casa. Resta un mistero l’aver rotto un giocattolo che fino a quella data funzionava a meraviglia. Come pure il successivo divorzio da Vincenzo Maiuri, l’allenatore chiamato per puntare alla serie C, esonerato all’indomani della sconfitta (1-3) col Fasano per far spazio a Vincenzo Feola il quale traghettò la Casertana al settimo posto finale (55 punti), posizione non utile per guadagnare almeno i play off. La seconda parte del 2022 si apre con il nuovo allenatore – Carmine Parlato – plurivincitore di diversi campionati di Serie D che però non soddisfa le esigenze della piazza e della dirigenza che viene sollevato dall’incarico il 30 ottobre dopo uno scialbo pareggio col Tivoli (1-1) e sostituito con Luigi Panarelli dopo aver conquistato 15 punti nelle 9 giornate disputate. Il successore invece ha fatto calare sensibilmente la media punti – 9 in 8 giornate – per cui la società ha ritenuto opportuno esentarlo dal suo compito e chiamare Cangelosi.

Guarda anche

Aversa – Rapina e violenza sessuale di gruppo, assolto dopo due anni

Aversa –  Nei giorni scorsi il Tribunale di Napoli Nord, Seconda Sezione Penale Collegio A, …