RAVISCANINA – Municipio, De Cristofano attacca De Balsi

RAVISCANINA – Il primo intervento politico del consigliere De Balsi è stato un flop! Si sentiva la necessità di qualcosa che disquisisse di politica, di programmi, di attività amministrativa e di regole da parte della minoranza consiliare di Raviscanina, visti gli interventi finora sul tappeto da parte di autorevoli esponenti della stessa parte politica ma, che si concretizzasse in un vistoso flop, come quello del De Balsi, nessuno se lo sarebbe aspettato! Ma procediamo con ordine. Tutti i problemi  affrontati da De Balsi,  altro non  sono, per l’amministrazione dal Cuore popolare,  che ordinaria amministrazione perché si ritiene che questa dovrebbe essere l’amministrazione della svolta, delle grandi cose seppur in regime di recessione e forte crisi. Infatti, da subito, la G.M. ha messo a concorso la riapertura della Farmacia e si aspettano, quindi, i tempi tecnici per l’espletamento del concorso stesso  dandosi, altresì, data da fare, con mezzi inesistenti ma sotto la spinta del volontariato popolare di tutta la popolazione, a ripulire il paese . E’ sotto gli occhi di tutti la rimessione in posa delle pietre scardinate nella villa comunale, la ripulitura totale del cimitero anche dai rifiuti speciali accumulati in un decennio di abbandono,la ripulitura delle strade, la ripitturazione di ringhiere e panche comunali e tutte le altre cose in corso…. cose che evidentemente il De Balsi non vede credendo di essere ancora in campagna elettorale a modo suo e cioè con l’assoluta mancanza delle regole che, viceversa, invoca per gli altri! Ma, continuando, sempre sulle cose  non viste e che  si invocano ad essere fatte, ci si dimentica che per  la nuova amministrazione  ancora non sono trascorsi i  fatidici  primi cento giorni ma si ragiona come  se si fosse   al giro di boa. Infatti i problemi  della spazzatura sono all’esame di tecnici amici che quando prima  presenteranno un piano efficace e risolutore. Inoltre, per alcune altre cose, come  il servizio di navetta dalle zone più distanti, il De Balsi crede di tenere a disposizione l’ATR, cioè la corrispondente dell’ATAN. Per quanto riguarda, poi,  gli evasori della spazzatura lo rimando al mio articolo, in via di pubblicazione, già  intitolato “Pagare tutti, pagare meno” dove alcune altre cose saranno precisate e, poi, potrà ragionare meglio.  Infine le regole. Si, le regole invocate da De Balsi come quella, ad esempio del 2 giugno che, in occasione della manifestazione della Repubblica ha affisso una immensità di manifesti murali in ogni angolo del paese credendo che tutto fosse a sua disposizione e della  sua parte politica non bastando, correttamente, di far giungere il ringraziamento in maniera corretta e nello spazio che la sua libertà gli assegna; od ancora, come crede che un organismo istituzionale, come il C.C., si possa trasformare in caciara prendendo la parola (come ha fatto, invece, per il primo) quando si vuole e, per di più, con argomenti non all’odg  senza consentire agli interlocutori di portare una giusta documentazione aderente ai fatti. Siamo solo all’inizio, ma il De Balsi, cui si ringrazia per aver spostato la discussione su un campo politico, deve addrizzare il tiro anche per essere più incisivo ma, soprattutto più credibile, per il bene di Raviscanina. (comunicato stampa Costantino De Cristofano)