SESSA AURUNCA – Operaio schiacciato da un camion, in quattro sotto processo

SESSA AURUNCA – La tragedia si consumò nel febbraio del 2017 quando Giancarlo Ciappino, di San Castrese frazione del Comune di Sessa Aurunca, all’età di 58 anni, mentre stava lavorando per la realizzazione di un manufatto in un terreno ubicato nel comune di Itri. In quella terribile data, appena giunto sul cantiere per la posa in opera di una basa di cemento armato. Improvvisamente, un camion che aveva appena parcheggiato, precipita a causa di una frana schiacciandolo contro una parete rocciosa. La morte per Ciappino è, purtroppo, inevitabile. La Procura apre subito una indagine e verifica che per quei lavori mancano le autorizzazioni. Il cantiere dove stava lavorando l’operaio risulta abusivo e, sempre secondo la Procura, privo del rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro. Per la morte di Ciappino, quattro persone finiscono così sotto processo: la proprietaria del fondo e suo marito in qualità di committenti dei lavori, l’amministratore unico della società affidataria del lavori (presso la quale la vittima era stato distaccato in virtù di un accordo economico) e l’amministratore unico della impresa esecutrice dei lavori nonché datore di lavoro di Ciappino. La famiglia della vittima si è già costituita parte civile. Tra qualche giorno una nuova udienza del processo in svolgimento presso il tribunale di Cassino.