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SPARANISE – Comunali, previsioni di terremoti politici

sparanise. Grande fermento per l’alleanze per l’elezioni nel 2014 a Sparanise. E quasi certo che la coalizione guidata dal Sindaco Mariano Sorvillo si frantumerà di seguito al disimpegno del suo vice, Giancarlo L’Arco, elemento di spicco dell’UDC,  che  sembrerebbe essere orientato ad un accordo con l’ intramontabile Antonio Merola, già sindaco di Sparanise e al momento il piu accreditato successore di Sorvillo. In ciò risiede la totale assenza di opposizione da parte di Merola all’attuale amministrazione dopo la rottura conclamata con Salvatore Piccolo fu Vincenzo. Di contro sembrerebbe che il Sindaco Sorvillo stia ancora valutando la possibilità o meno di ricandidarsi. Qualora non lo facesse,  appoggerebbe sicuramente il suo delfino L’Arco e quindi Antonio Merola. Nella fazione opposta, dopo l’allontanamento di Merola, sembrerebbe accreditato alla massima poltrona cittadina Vitaliano Ferrara, con il bene placido del ex Sindaco Piccolo Salvatore   che si terrebbe fuori  dalla tornata elettorale ma lancerebbe Ferrara. Ferrara  starebbe cercando di fare un unico fronte per arginare l’eventuale successo della coppia Merola – L’Arco. Ferrara  gia vice sindaco, e candidato alla Provincia nelle file del PDL, sembrerebbe essere la sintesi trasversale delle varie anime all’interno del centro destra , perche non dobbiamo dimenticare che l’elettorato di Sparanise è prevalentemente di Centro destra. E per tale motivo intorno a Vitaliano Ferrara, gia forte di un grande consenso elettorale, si starebbe coagulando un schieramento che vede coinvolti i maggiori leaders cittadini e una  parte della sinistra locale che non vede di buon occhio l’alleanza Merola – L’Arco. Terzo incomodo nascerebbe dalla frattura dell’Udc locale che non appoggerebbe l’avvocato  L’Arco ma quasi sicuramente farebbe una lista autonoma con il bene placido dell’onorevole Consoli  che impegnerebbe la figli – l’avvocato Lea Consoli già  candidata nelle precedenti consultazioni.
Naturalmente tutto questo scenario andrebbe a modificarsi qualora non ci fossero scossoni giudiziari legati alle vicende dell’onorevole Nicola Cosentino i cui effetti potrebbero anche arrivare fino a Sparanise.
Manca meno di un anno  alle prossime elezioni amministrative ed a Sparanise si inizia già a parlare di liste e candidati. Prima di tutto la novità. Per effetto delle modifiche apportate alla legge elettorale, per i comuni con popolazione inferiore ai 15mila abitanti, le liste non saranno più composte da 16 candidati alla carica di consigliere ma da 10. Di conseguenza, il consiglio comunale sarà composto, oltre che dal sindaco, da 7 consiglieri di maggioranza e 3 di minoranza. Il nuovo fattore numerico influenzerà sicuramente le scelte di chi ambisce alla fascia tricolore. Da più parti giungono voci di un certo attivismo che potrebbe portare alla formazione di un numero di liste che, al momento, oscilla dalle 3 alle 5.  Ma chi sono i pretendenti alla fascia tricolore ? Di sicuro c’è la riconferma dell’amministrazione uscente, con un Mariano Sorvillo in pole position per il secondo mandato. Sul versante opposizioni si registra un attivismo notevole da parte di Vitaliano Ferrara, attuale consigliere di minoranza, che, dopo le sfortunate vicende che un anno fa coinvolsero l’ex sindaco Salvatore Piccolo, sembra essere sempre di più il vero punto di riferimento di coloro che nel 2009 appoggiarono la Lista Popolare. Al momento non è dato sapere se Ferrara correrà da solo, anche perché il consigliere è molto attivo nel cercare alleanze ed a proporre accordi ad ampio respiro. Dal versante minoranza consiliare sembra naturale la maturazione di un’altra candidatura: quella del dottore Antonio Merola. L’attuale capogruppo della lista Insieme per Sparanise, che è stato sindaco della città già tre volte, sarebbe pronto a riscendere in campo. Secondo rumors, Merola sarebbe oggetto della corte sfrenata di Ferrara che dal 2000 al 2005 fu il capogruppo in consiglio comunale proprio della civica guidata dal chirurgo sparanisano. Ambienti vicini all’ex vice sindaco si lasciano scappare indiscrezioni in base alle quali la condizione per l’alleanza sarà quella delle parti invertite: vale a dire con Ferrara candidato sindaco e Merola in lista a fare da portatore. Prosegue invece la corsa solitaria del consigliere regionale Angelo Consoli che continua incessante nell’attività di reclutamento.
L’ultimo passaggio alla corte dell’ex sindaco sarebbe quello del consigliere Franco Mandara che si sarebbe già sistemato nella lista civica con precise garanzie. Resta solo da sciogliere il dubbio su chi sarà il candidato sindaco: se il consigliere regionale in persona o la figlia Lea, che nel 2009 scese nell’agone politico con la Lista

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un commento

  1. we pe guarda questi per prendere quella poltrona d”
    oro che s firn e fa!!!!!!!!