TEANO – Partito Democratico, rinnovamento “ereditato”

teano. Il Partito Democratico sidicino ha scelto Gianni Scoglio per guidare una lista nelle prossime elezioni comunali.  La scelta di Scoglio cade dopo la rinuncia dell’avvocato Bruno Ruggiero che avrebbe deciso di abbandonare dopo aver verificato l’impossibilità di poter proseguire sulla propria linea. La decisione di puntare su  Scoglio sorprende soprattutto perchè figlio di Emiddio, attuale leader della minoranza e più volte aspirante sindaco negli anni passati, ma soprattutto una figura che ha creato non pochi problemi all’attuale sindaco Raffaele Picierno. Insomma il rinnovamento del PD sembra essere “ereditato” più che “ricercato”.
Il dato di fatto è che la lunga e travagliata rincorsa, dopo il “niet” di Bruno Ruggiero,  per la ricerca di un candidato da sottoporre alla prova delle prossime elezioni amministrative di maggio, si è conclusa con la indicazione del giovane avvocato Gianni Scoglio. Il PD ha scelto il suo candidato dopo una riunione fiume dove si è dibattuto e valutato sulle possibili soluzioni di una situazione che andava ogni giorno sempre più ingarbugliandosi. Non era partita bene la ricerca del cadidato dopo il no deciso di Carlo Giorgio, poi invece intervenni il si di Bruno Ruggiero che però pensò bene di rinunciare dopo una prima verifica delle condizioni generali e particolari di chia vrebbe dovuto sostenerlo (anche se opportunamente motivato con esigenze personali).  L’ultimo colpo, in ordine di tempo, i vertici del PD lo hanno ricevuto con il fallimento della trattativa (tutt’ora piena di zone non chiare) con il dottore Valerio Toscano il quale sembra non gradisse  il marchio PD, garantito dalla presenza del segretario del partito Pierluigi Landolfi, di qualche familiare molto stretto della famiglia Picierno e addirittura del figlio di un assessore attualmente in carica. Gianni Scoglio nella sfida per la fascia tricolore dovrà fare i conti con il colonnello Pasquale Pino, il medico Carmine Corbisiero, l’ingegnere Nicola Di Bendetto e il veterinario Valerio Toscano.
Proprio con quest’ultimo aspirante sindaco, espressione del centro destra sidicino, per diversi giorni è andata avanti la trattativa politica che voinvolgeva anche i vertici del partitodemocratico sidicino.
Una trattativa che si è interrrotta probabilmente perchè le condizioni poste dai Democratici sono apparse a Toscano troppo pesanti. Altri nomi potrebbero aggiungersi a questi anche se al momento appare difficile la formazione di altre liste. Fra i probabili candidati a sindaco ci sarebbe anche l’ex assessore Francesco Magellano.