CASERTA – Spaccio di droga, sgominata banda dei Belforte: ecco le accuse della Procura Antimafia

CASERTA – Spaccio di droga, sgominata un’organizzazione guidata dalla moglie di un boss. Ecco le accuse della Procura Antimafia:

Nel corso della notte, la Squadra Mobile, con l’ausilio di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine, coordinata dalla Procura Distrettuale di Napoli, ha dato esecuzione all’ordinanza di custdia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Napoli nei confronti di:

1. BUONOCORE Concetta
2. RIVETTI Fabio
3. AMATO Francesco
4. SENA Salvatore
5. STELLA Maria Luisa
6. PROTEO Antonio

a vario titolo indagati per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti del tipo cocaina, aggravata dall’avere agito al fine di agevolare l’organizzazione camorristica dei BELFORTE di Marcianise (CE), nonché per diversi episodi di detenzione, cessione e trasporto di stupefacenti. I provvedimenti restrittivi emessi dal Gip Distrettuale di Napoli scaturiscono da una complessa attività investigativa condotta dalla Squadra Mobile e coordinata dalla D.D.A. partenopea, protrattasi per diversi mesi ed articolatasi attraverso numerose intercettazioni ambientali e telefoniche, in prolungati servizi di appostamento e pedinamento, e suffragata anche dall’arresto in flagranza di alcuni degli indagati e dal sequestro di consistenti quantitativi di cocaina. In particolare, le attività di indagine hanno consentito di accertare l’esistenza di una struttura associativa dedita al traffico di ingenti quantitativi di cocaina, operante prevalentemente nella città di Caserta e paesi limitrofi; in essa un ruolo apicale veniva svolto da Buonocore Concetta e Rivetti Fabio. Gli accertamenti svolti hanno evidenziato che il principale canale di approvvigionamento della droga per il sodalizio criminoso era rappresentato da SENA Salvatore, che operava prevalentemente a Mugnano di Napoli.

Le indagini hanno consentito di accertare inoltre come l’organizzazione criminale fosse continuamente alla ricerca di nuovi canali di rifornimento, tanto da organizzare, unitamente, a PROTEO Antonio il trasporto di un ingente quantitativo di cocaina, dalla Spagna, operazione poi non conclusasi per l’arresto in flagranza di reato di AMATO Francesco, operato dalla Squadra Mobile il 10 novembre 2009, mentre, a bordo della sua vettura ed insieme alla sorella, trasportava 250 gr. ca. di cocaina In relazione al collegamento del sodalizio criminoso con il Clan Belforte si segnala che BUONOCORE Concetta, attualmente detenuta, e RIVETTI Fabio sono entrambi legati da vincoli familiari con elementi di spicco del clan BELFORTE.

In particolare BUONOCORE è la moglie di DELLA VENTURA Antonio, alias o’ cuniglio, condannato all’ergastolo e detenuto in regime di 41 bis presso il carcere di Cuneo, referente del Clan BELFORTE nel capoluogo; mentre RIVETTI Fabio è fratello di RIVETTI Clemente Daniele, anch’egli noto esponente dei BELFORTE, detenuto e condannato per gravi reati associativi, in materia di armi, stupefacenti e per varie estorsioni condotte per conto della predetta consorteria camorrista. Le indagini, svolte anche attraverso numerosi servizi di osservazione hanno evidenziato che l’abitazione di BUONOCORE Concetta era il centro operativo dell’organizzazione, abitazione presso la quale RIVETTI, AMATO e SENA si recavano per concordare le modalità operative e ricevere le disposizioni in merito all’attività illecite da compiere. Nel corso delle indagini, si è accertato che gli indagati, in particolare RIVETTI ed AMATO, per eludere eventuali servizi di intercettazione, utilizzando dei telefoni cellulari “dedicati”, dissimulavano le conversazioni ed i contatti riguardanti lo stupefacente, inviandosi dei semplici sms e ricorrendo ad un linguaggio allusivo e cifrato o al frasario tipico di una coppia di innamorati ( “amore vieni? “). AMATO Francesco, poi, provvedeva anche alla vendita al dettaglio delle dosi, o all’interno della sua abitazione casertana o più spesso nei pressi di noti bar di Caserta, abituali ritrovi di giovani.