Pietramelara – E’ terminato, ieri, con la sentenza emessa dal giudice del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, la lunga vicenda giudiziaria che ha coinvolto anche un 55enne di Pietramelara. L’imputato – Nicola Vitale, difeso dall’avvocato Michele Mozzi – è stato assolto con formula piena, per non aver mai commesso il fatto. Una decisione, quella del giudice di primo grado, che accoglie pienamente la tesi del difensore dell’imputato. Il pubblico ministero aveva chiesto la pena a 4 anni di reclusione. Vitale fu coinvolto in una operazione più ampia che abbracciò, oltre l’Alto Casertano e il Litorale Domitio, anche il basso Lazio, fino a Castel Volturno. Proprio qui, secondo l’accusa, numerosi degli indagati si rifornivano di sostanze stupefacenti che poi, in parte, rivendevano anche nei comuni di appartenenza. I carabinieri stroncarono l’organizzazione arrestando 31 persone. Molti degli indagati hanno già da tempo definito la loro posizione processuale attraverso riti alternativi. Altri, invece, hanno scelto il rito ordinario. Ieri la sentenza che assolve Vitale
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