Ultim'ora

ALIFE – Abusa sessualmente di due bambine, la Procura vuole l’incidente probatorio

Alife – La Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere vuole l’incidente probatorio per cristallizzare le accuse contro l’indagato. Nei prossimi giorni potrebbe essere fissato la data del dibattimento nel quale svolgere l’incidente probatorio.  Rao Ermanno junior, 32 anni, di Alife (difeso dall’avvocato Ida Lanzone) è accusato di aver abusato sessualmente di due bambine, una di dieci anni e dell’altra di tredici anni amichetta della prima. La più piccola è la figlia della sua attuale moglie (nata da una precedente relazione della donna). L’arresto dell’uomo è avvenuto alcune settimane fa dai carabinieri della compagnia del Matese, agli ordini del maggiore Falso.
L’incidente probatorio è un istituto del diritto processuale penale italiano previsto e disciplinato dall’art. 392 c.p.p. con il quale il pubblico ministero (anche su sollecitazione della parte offesa) e la difesa dell’indagato possono chiedere l’assunzione anticipata dei mezzi di prova nelle fasi precedenti il dibattimento. Si tratta di una sessione di indagine a cui partecipano, oltre al magistrato, i rappresentanti legali e i consulenti di più parti, e che, a differenza dei normali atti di indagine, ha valore di prova utilizzabile direttamente in un eventuale processo come se fosse una udienza processuale, ed è pertanto per sua natura, un a prova “cristallizzata” e non ripetibile. In parole più semplici, con l’incidente probatorio si richiede di “formare” una prova già durante la fase delle indagini preliminari (o nell’udienza preliminare) prima che queste siano concluse e che si apra la fase dibattimentale, prova che successivamente, ed eventualmente, verrà portata dinnanzi al giudice o al GUP.
Questa procedura viene scelta quando vi sono potenziali limitazioni di tempo legati alla formazione della prova e pertanto non la si vuole rimandare a un futuro dibattimento, in quanto si vuole evitare il rischio che, con il trascorrere del tempo, la fonte di prova si comprometta o venga meno la genuinità della prova stessa. Tale procedura avviene più raramente dei normali atti di indagine, o comunque in modo straordinario, e per tale motivo si chiama “incidente”.

Guarda anche

Vairano Patenora – Schianto sulla panoramica, ferito 50enne. Determinante intervento ex sindaco

Vairano Patenora – E’ stato determinante l’intervento dell’ex sindaco di Vairano Patenora, Bartolomeo Cantelmo, che …