Ultim'ora

SCUOLA – Confusione per l’età pensionabile degli insegnanti, previste raffiche di ricorsi

SCUOLA – (di Nino Notargiovanni) Un altro “allarme” viene dal mondo della scuola e riguarda tutti quelli che sono prossimi all’età pensionabile. Il tempo ultimo per verificare eventuali contribuzioni mancanti e per effettuare la segnalazione all’INPS è fissato al 31 dicembre 2017. Lo indica la circolare INPS n. 94 del 31 maggio 2017 che, “invita” tutti i futuri pensionati (pubblici) di controllare anomalie nella propria posizione previdenziale pena la prescrizione dopo cinque anni. Per intenderci, se a un dipendente pubblico al quale manca un periodo contributivo precedente al 2012 ( che si evince dall’estratto conto INPS-INPDAP) deve segnalarlo entro il termine del 31 dicembre prossimo all’INPS. Viceversa non sarà più possibile, secondo l’istituto previdenziale, “sanare” la posizione poiché il periodo mancante risulterà prescritto. Quindi, i periodi rischieranno di essere persi per sempre e i lavoratori dovranno lavorare qualche anno in più per raggiungere i limiti pensionistici. L’invito è quello di verificare la propria posizione per evitare lunghi ed onerosi ricorsi.

Guarda anche

SCUOLA E CORONAVIRUS – Ecco le nuove regole. Tutti “liberi” con finestre aperte e meno termosifoni

Le finestre dovranno sempre restare aperte per permettere il ricambio d’aria nelle aule, mentre il …