Sessa Aurunca/Carano – Scuola media a Carano, Truglio continua a prendersi i meriti. Fusco: “l’impegno e solo della maggioranza”

Sessa Aurunca/Carano (di Armando Cappelli) – Scuola media a Carano, Truglio continua a prendersi meriti, Fusco: “la scuola si aprirà solo grazie all’impegno  della giunta e dei consiglieri di maggioranza”.
Della scuola media di Carano se ne parla da tempo, e se ne continua a parlare ancora. Tra la chiusura, i disagi per gli alunni e i progetti pubblicati sui social network,  si rischia di perdere il filo logico della vicenda. Per questo l’articolo comincerà con un riepilogo, una sorta di cronistoria degli step messi in atto dall’amministrazione che parte dal principio per terminare oggi.
A metà anno scolastico la scuola media risultò inagibile a seguito di un controllo eseguito del Genio Civile di Caserta poco dopo il terremoto di Amatrice; era una scuola media che si trovava in un appartamento riadattato. In quel frangente l’amministrazione trasferì gli alunni presso la scuola media Caio Lucilio di Sessa Aurunca, nella quale furono ricavate delle aule provvisorie, e si fece carico delle spese per il trasporto. Così a giugno è terminato l’anno scolastico.
Con l’anno scolastico ancora in corso si è cercata una soluzione idonea a Carano; all’inizio si è chiesto all’Agenzia del Demanio se vi fosse qualche struttura confiscata alla camorra; non avendo avuto risposte positive, l’amministrazione ha provveduto ad una manifestazione d’interesse affissa all’albo alla quale ha risposto un solo costruttore di Carano che disponeva di una struttura di circa 600 mq da poter adibire a scuola. Dei 600 mq, l’amministrazione gli ha chiesto di utilizzarne solo 300 mq e di realizzare almeno quattro aule più tutti i servizi necessari e, naturalmente, di farlo nel rispetto della normativa vigente. Questo è un iter lunghissimo che da qualche giorno si è concluso con una delibera di giunta di indirizzo dove si chiede di realizzare le opere. In questi giorni si sta attendendo la risposta della proprietà. Attualmente la situazione è monitorata ma nessuna piantina o progetto, come quella mostrata da Generazione Aurunca, esiste ancora; quella mostrata era soltanto una bozza fotografata “al volo” da qualcuno all’interno degli uffici comunali. Bene, siamo arrivati ad oggi e qui finisce la cronistoria. Ora parliamo del progetto.
La fotografia della bozza fu pubblicata sulla pagina ufficiale di Generazione Aurunca, non fu spiegato che si trattava soltanto di una bozza, ed al consigliere Mario Truglio si attribuirono i meriti per la realizzazione della scuola; da poco anche sulla pagina Facebook dedicata a Carano è stato pubblicato un post in cui gliene attribuiscono tutti i meriti. Il problema è che non era quello il progetto definitivo ma soltanto una bozza scartata e lasciata su una scrivania, comunque la pubblicazione della foto scatenò il disappunto dell’amministrazione sulle modalità con cui era stata scattata.  Il progetto definitivo non è stato ancora realizzato e quella bozza non sarà utilizzata.
A tal proposito è intervenuto il consigliere comunale di Carano Lorenzo Fusco che ha dichiarato “Voglio, a nome mio e dei due consiglieri di maggioranza di Carano Luciano di Meo e Martina di Meo, ringraziare personalmente il sindaco Silvio Sasso e l’assessore all’edilizia scolastica Tommasina Casale per l’impegno che stanno profondendo per la realizzazione della nuova scuola media di Carano. Soltanto grazie al nostro ed al loro impegno che tutto ciò si potrà realizzare. Al momento è ancora tutto in una fase di istruttoria che a breve dovrebbe essere conclusa. Quando sarà conclusa, io e gli amici Luciano e Martina inviteremo personalmente il sindaco e l’assessore a Carano a spiegare al popolo, e soprattutto ai genitori degli alunni, come sono andate le cose. Nessun altro consigliere di opposizione si è mai impegnato materialmente, se non scrivendo qualche post su Facebook, perché la scuola media possa tornare a Carano”.
A fargli eco il primo cittadino Silvio Sasso: “L’impegno, la spinta e la collaborazione per risolvere il problema della scuola è venuto dai Consiglieri Luciano Di Meo, Martina Di Meo e Lorenzo Fusco. La Giunta ha fatto il resto. So bene che questo lavoro è condiviso dal Consigliere di opposizione Truglio, ma è giusto anche essere chiari e precisi. Ad ogni modo il risultato è dei cittadini e degli studenti caranesi”. L’assessore all’edilizia scolastica Tommasina Casale ha rimarcato l’impegno continuo dei tre consiglieri di maggioranza Di Meo, Di Meo e Fusco: “Mentre c’era chi scriveva sui social, gli amici consiglieri di maggioranza di Carano hanno collaborato e continuano a collaborare fattivamente con l’esecutivo e gli uffici competenti affinché si possa quanto prima riportare la scuola media a Carano”.