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PIETRAMELARA – Il muncipio non sarà più un “bancomat”. Un nuovo atto del neo sindaco mette in chiaro che la musica è totalmente cambiata. Il responsabile dell’area finanziaria, prima di chiedere la visita medica per l’inabilità al lavoro, ha tentato di fare l’ultimo “regalo” ad alcuni dipendenti. Circa 15mila il costo che avrebbe pesato sui cittadini in favore di Angelina Compagnone (6mila euro), Pasquale Cuccaro (3mila euro), Tabacchino Antonio (2mila euro), Michelina De Nuccio (2mila euro), Giovanna Izzo (mille euro), Santagata Angelina (mille euro).
Inoltre, prima dell’addio Smaldone ha deciso di affidare, con incarico diretto ad una impresa da lui individuata, l’informatizzazione degli uffici comunali per un totale di circa 27mila euro.
Questa mattina, il neo sindaco Pasquale Di Fruscio ha bloccato tutto: premi ai dipendenti e affidamento diretto all’impresa scelta da Smaldone. In un sol colpo, in pochi minuti, il municipio di Pietramelara, ha risparmiato quasi 50mila euro.
Ecco il documento con cui Di Fruscio blocca le due questioni:
La deterina dei premi ai dipendenti
Grazie nuovo sindaco Di Fruscio grazie a Paese news se questi vecchi poteri vengono smascherati ! Farlocchi chi!
La musica è cambiata, bravo Neo Sindaco il popolo aspettava da tempo una persona preparata come te!!
Carissimo Antonio Peluso, come vedi ” il zunami “come tu lo hai definito ed evocato è arrivato e sta iniziano a sortire i primi effetti, credo che i pietramelaresi goderanno di molte altre di queste soddisfazioni come non succedeva da 10 lunghi anni. Grande SINDACO, continua così la gente ti ha votato per riportare la legalità a Pietramelara. Saluti affettuosi anche al M. M. G. altro grande politologo.
Grazie Sindaco, hai prodotto più tu in 24 ore che Leonardo in 10 anni. Buon lavoro
E finito il magma magna .Michelina ha finito di mungere. Chissà in questi 10 anni ce hanno munto sti parassiti, associazione a delinquere. Antonio peluso nn commenta? Strano
Se votassimo oggi penso che Masella prenderebbe massimo 400 voti quelli dei parenti e i soliti invidiosi di Di Fruscio. Non credo che 1000 persone siano ancora così poco intelligenti da non capire che persone hanno votato. E qursto e’ quello che hanno visto il primo giorno chi lo sa quanto altro marcio c’è stato in tutti questi anni che noi non sappiamo. Benvenuta nuova amministrazione trasparente, è legale è CREDIBILE ————-
Perche’ ancora tutto questo astio?
Ancora a buttare veleno sulle scelte fatte in passato , forse sbagliate ma fatte.
Vi state comportando come dei populisti e fascistoni.
Ci dobbiamo aspettare delle purghe collettive?
Cercate di parlare quando tornerete dal mulino no adesso che state andando.
Per quanto riguarda i presunti Euri risparmianti, sono solo congelati: si spenderanno lo stesso e forse con
qualche aggiunta.
Auguri davvero
Uno dei tanti.
Fuga da Pompei
Il primo atto del Sindaco Di Fruscio la dice tutta su una vicenda meschina quanto avvilente il comune di Pietramelara usato come un bancomat. Già in sfregio ai cittadini per dieci lunghi anni hanno perpetrato ogni sorta di azione tesa a intascare compensi e fantomatici premi, non avendo né la legittimazione procedurale prevista dalla normativa tra l’altro sforata anche in percentuale prevista dal regolamento, (quindi somme più gonfiate) né quella morale in un comune in dissesto dove è scandaloso solo pensare ai premi con un bilancio in condizioni critiche e con “tasse alle stelle”. Ma loro i “bravi ragazzi” per nulla turbati hanno continuato imperterriti a mungere la mucca per tutto il decennio del loro mandato, anche quando la casa è crollata sulle loro spalle con il responso degli elettori che decretava la fine di questa amministrazione tra le più disastrose che i cittadini ricordino. Il solito plurimandatario tenta un colpo di coda (stranamente solo a vantaggio degli “amici”) indecoroso e vergognoso per fortuna stoppato in tempo dal primo cittadino neo eletto che di legislazione se ne intende e francamente fa apparire ancora di più gli ex amministratori come dei dilettanti allo sbaraglio. Dieci anni di nulla e di disastri dove il re pantalone spendeva e spandeva allegramente in barba al popolo e alla risoluzione dei problemi. Ora appaiono chiari gli intenti di una campagna elettorale avvelenata per non parlare degli urli nei comizi che oggi stridono come il richiamo delle sirene ai naviganti non c’era nessun intento di buona amministrazione ma solo la preoccupazione di non perdere l’eldorado e i privilegi acquisiti. Questi erano i “bravi ragazzi “ ma come sempre quando non ci si rende conto dei propri errori il popolo reagisce e le urne hanno decretato il giusto giudizio tutti a casa e si volta pagina. Di buono è rimasto poco Pompei ancora brucia ed è il caso di mettersi in salvo…..
Sta’ bene SOCRATE: padre dell’ Etica e della filosofia morale.
Ti voglio ricordare che Socrate, quello vero, mori’ per i suoi ideali. Tu suggerisci di fuggire.
Noto una bella differenza.
Dove eri in questi dieci anni?
Forse a pensare di scrivere il tuo memoriale? …..( vedi sopra).
X uno dei tanti. Scusaci se ci sfoghiamo dopo lo scampato pericolo, ma ci siamo liberati di un peso, una palla al piede, ce lo consenterai ? Non ti sei accorto della pesantezza e dell’inadeguatezza in questi ultimi 10 anni ? Lascialo perdere a Socrate non lo scomodare per così poco! Sappiamo che hai qualche buon ricordo della scuola e ci fà piacere ma costatiamo che navighi sempre contro corrente e Socrate non ti aiuta nel discernimento!
Potevi solo essere uno dei tanti oltre ad essere avvelenato….. chi pensi che debba fuggire l’onesto o il disonesto? Ma è inutile far comprendere una metafora ad un ignorante. Metida che le sconfitte fanno bene anche se il veleno non piace nemmeno ai sorci……
Non possiamo certo aspettarci dei miracoli da Di Fruscio e co. ma già che in un solo colpo ci hanno tolto davanti il marciume, hanno fatto capire a De Ponte come si fa a vincere (anche con tutti contro: La vecchia amministrazione al completo compreso il sindaco, il pd, tutti i de pontiani, il presentatore, ecc…) e hanno finalmente dato un nuovo slancio fatto di persone nuove e serie, già questo per me é un piccolo miracolo.
Cara Maria non si puo’ sempre navigare a favore di vento, a volte bisogna andare anche controvento.
Pulcinella piangeva quando vedeva la discesa, perche’ sapeva che prima o poi avrebbe dovuto affrontare la
salita.
E poi andare controcorrente mica è peccato?
Dimenticavo: socrates ma l’ avvelenato eri tu visto che hai sputato tanto veleno.
La personalità del Sindaco può essere una speranza per Pietramelara. L’ha dimostrata in campagna elettorale conducendo una battaglia a viso aperto contro tutta la vecchia classe politica, con Sindaco uscente in testa, Panella come suo vice, il PD, il Ruzzo e Masiello spinti da De Ponte e i sostenitori di vecchia guardia di sinistra tipo Buoninsegna, Tabacchino,e la destra di Luciano Leonardo e compagnia, Barriciello e Sabatino a braccetto, il presentatore venuto da lontano, ai quali aggiungiamo l’apparato dei dipendenti Conunali che hanno goduto di tanti privilegi. Tutti ammassati ad un posto solo per combattere Di Fruscio e Di Fruscio nella chiarezza e senza nessun timore, con il sostegno di un popolo che gli vuole bene, li ha spazzati con un soffio. Il primo atto di Di Fruscio e’ stato un fondamentale segno che le cose possono cambiare in meglio se si ha personalità e coraggio. Io spero che la sua grande forza possa rimettere in sesto il Paese. Non ci scommetterei molto perché l’impresa sarà difficilissima per il disastro in cui il Comune si trova per il grande merito di tutta quella gente che ho citato, la quale direttamente oppure indirettamente, anche per il sostegno politico, ha buttato al fuoco un Comune che era all’avanguardia e ammirato per molte cose. Spero in bene e confido nella personalità indiscussa del neo Sindaco.
È vero, De Ponte cercava voti per Masella, c’era Borzacchiello e Panella, c’era Leonardo (ex Sindaco), Ruzzo, Di Lauro, Bucciero eccc, praticamente erano tutti la e ora sono tutti a casa, finalmente tra 5 anni veramente potrà emergere una classe politica nuova. Grazie Di Fruscio di aver fatto piazza pulita i nostri figli un giorno ti ringrazieranno per non aver fatto perdere al nostro paese altro 10 anni.
Finalmente ci siamo libereti di questi dottorini di paese e dipendenti comunali con la cresta, presentatori e amici servili. La lista n.2 ce ne ha liberato probabilmente per sempre. Non è servito a niente l’ingresso di Panella e Ruzzo precedentemente all’opposizione con de Ponte e adesso lusingati da una semplice vittoria.Le persone non dimenticano i loro discorsi o meglio le loro posizioni contro il sindaco Leonardo. Ruzzo pensava di adoperare gli amici del sassolino ma neanche quelli lo hanno votato!