Ultim'ora

PONTELATONE – Sagra dell’uva, chiusa l’edizione 2012

PONTELATONE. Quando il prodotto tipico c’è e si vede. Dopo trentotto edizioni, anche quest’anno si è tenuta la Sagra dell’Uva da vino Casavecchia organizzata dalla Pro Loco di Pontelatone e in collaborazione con Slow Food Volturno nel suggestivo borgo di Pontelatone. L’iniziativa si è avuta nel cuore del territorio alto casertano, sede della coltivazione del vitigno del Casavecchia, in un grande tentativo di voler fondere saperi e sapori. Il consumatore si è visto finalmente concretizzato il tanto abusato concetto di prodotto tipico. E gli stessi produttori si sono inventati un nuovo modo di promuovere il territorio, sostenuto anche dalla collaborazione attiva di Slow Food, per trasmettere ciò di cui ha si ha veramente bisogno per orientarsi nella scelta, nella conoscenza e nella riappropriazione di sapori veri, seguendo i principi della filosofia Slow Food del “bello, pulito e giusto”. Quest’anno la Pro Loco ha aperto un discorso nuovo nell’offerta locale con una proposta di piatti tipici provenienti esclusivamente dall’area del Monte Maggiore: fagioli, carne di bufala, pane cotto nel forno a legna, mozzarella, conciato romano, miele e salumi prodotti in loco, vino da Casavecchia. A condurre la degustazione del laboratorio del gusto sui vini, l’esperto docente sommelier Franco Di Mezzo, con la presentazione di due importanti vini, Pallagrello rosso e Casavecchia, prodotti dall’azienda vinicola Terre del Prinicipe. La lezione si è tenuta al Palazzo Gastaldi, chiuso dal 2009 e riaperto in occasione della manifestazione, con la partecipazione del dirigente Slow Food Domenico Mastroianni e con la presenza di Giuseppe Santagata della Pro Loco di Pontelatone, insieme ai tanti cultori della materia e amici e sostenitori dell’iniziativa enogastronomica. Durante le quattro serate accompagnate da buona musica popolare e da chioschi disposti attorno alla piazza e nei vicoli dell’ancora genuino e caratteristico borgo custode del Casavecchia, sono stati presenti i produttori delle Comunità di Terra Madre nel Medio Volturno, il Presidio del Conciato romano, le Comunità dei produttori del Medio Volturno e gli Agricoltori custodi delle colline del Caiatino. Questi prodotti hanno oggi grande risalto nel panorama non solo locale ma anche nazionale grazie ad un canale diretto con i consumatori e le aziende del settore. Come il caso di Manuel Lombardi e famiglia, produttori del raro formaggio casertano, il conciato romano, conosciuto su rete nazionale e internazionale, e di Angelo Mastroianni, produttore di miele e vincitore del Premio Tre Gocce d’Oro a Bologna nell’anno 2010.
NADIA MARIA NACCA

Guarda anche

SCHIFEZZE DI STATO: Poliziotto vuole fare sesso con un minorenne detenuto. Lui si ribella: massacrato di botte

Nel pestaggio avvenuto nel carcere minorile Beccaria di Milano sono coinvolti anche poliziotti del casertano …