VAIRANO PATENORA – Festa medievale e mercatini di Natale, arrivano 40mila euro. Martone: non bastano le feste a valorizzare il territorio

VAIRANO PATENORA – “Prendiamo atto di questo piccolo finanziamento per la Festa Medievale e i Mercatini di Natale, ma propagandarlo come dimostrazione di un grande sacrificato impegno dell’ Amministrazione Cantelmo – Supino ce ne vuole, in mezzo ci passa il mare”. A parlare è il consigliere comunale, Giovanni Martone.  “Va bene il giusto sostegno economico a iniziative che,tra l’altro, non sono promosse dal Comune ma dalla Pro Loco; altra cosa è l’impegno per la difesa e valorizzazione strategica del Territorio. Far coincidere la  valorizzazione  del territorio solo con l’organizzazione di sagre, festicciole e fanfare di bersaglieri, vuol dire che non hanno ben impresso nella mente cosa significa promuovere il territorio- continua-. Inoltre va ricordato, a tutti, che oltre trent’anni addietro, un grande fatto che si chiamava LISTA TORRE, promosse la prima ESTATE VAIRANESE che cercò di unificare tutto il Comune, la prima iniziativa su largo Madonna di Loreto e il grande mercato di due giorni, Fiera 15 Agosto, valorizzando di nuovo via Roma, i suoi palazzi, e concorsero i migliori produttori ortofrutticoli e di vini e olio  della provincia di Caserta. Al contrario di una vera tenuta e valorizzazione del territorio,hanno sempre sostenuto che la Cava Pizzomonte, così come era stata ridotta, non poteva stare perché stando all’ ingresso di Vairano dava una brutta immagine ,incidendo negativamente sui beni storici soprattutto di Vairano Centro. Stranamente però il Genio Civile dopo quasi dieci anni si accorge che il piano di risanamento cosi come presentato  non andava bene e avvia la procedura di revoca dell’ autorizzazione alla escavazione/risanamento e tutto questo è avvenuto a Marzo 2016. Una Amministrazione che si occupa del territorio e non delle sagre e vuole veramente mettere in sicurezza la Cava Pizzomonte si adopera e riavvia tutta la procedura per poi risanare e metterla in sicurezza, invece fino ad oggi ci risulta che non ha mosso un dito, creando conseguenti danni alla stessa ditta richiedente, quindi  cortesemente non parlassero di impegno ed abnegazione. Si coglie l’ occasione per rendera pubblica la decisione del Genio Civile. In ultimo,senza prolungarci molto, vi è la strategica questione di TAVERNA CATENA ancora tutta sospesa e se non interveniamo di nuovo come opposizione finiranno i 5 anni senza alcun giusto, obbligatorio e legale risultato e vi preghiamo quindi evitate di parlare di valorizzazione del territorio strategica”, conclude Martone.