SESSA AURUNCA – Interrogazioni in Assise, Sciarretta sarcastico a Vernile: cadi nel mio stesso errore?

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Mozioni ed interrogazioni da parte della maggioranza, il consigliere comunale di opposizione di ‘Terra libera’, Luca Sciarretta, sorride sarcastico e dichiara: “Qualche anno fa insieme ai consiglieri Pia, Gagliardo e Cioffi presentammo una mozione in consiglio comunale pur facendo parte della maggioranza. In quell’occasione ricevemmo delle critiche da parte dell’opposizione che all’epoca sottolineò che consiglieri di maggioranza non hanno alcuna necessità di fare mozioni o presentare in assise atti di indirizzo visto che concordano tutto con il sindaco e la giunta, essendo questi loro espressione- sostiene Sciarretta-. Niente da rimproverare, dunque, a chi oggi pur sedendo in maggioranza presenta, interrogazioni, mozioni o atti di indirizzo. Ma mi chiedo:  la regola che valeva per noi tre anni fa oggi non ha più lo stesso senso?”, conclude ironico l’ex presidente del consiglio comunale. Oggi, infatti, nell’assise prevista tra qualche ora si discuterà in primis proprio di due interrogazioni presentate rispettivamente da Alberto Verrengia consigliere comunale di ‘Generazione Aurunca’ e da Basilio Vernile, consigliere di maggioranza di ‘Passione Democratica’. Il riferimento di Sciarretta, seppur taciuto, pare essere rivolto proprio a quest’ultimo che nella passata amministrazione Tommasino sedeva tra i banchi della minoranza. Ma stasera si discuterà anche di una mozione, quella presentata dal consigliere Ida Zuccheroso relativamente alla refezione scolastica. Insomma, Silvio Sasso aveva garantito degli interpartitici frequenti nel corso dei quali discutere di tutti gli argomenti di interesse pubblico. Qual è dunque la ragione di queste interrogazioni e mozioni? Intanto, questa sera si procederà anche alla possibile nomina del presidente del consiglio comunale. Nota dolente dell’amministrazione Sasso che fino ad ora non è riuscita a convergere unitariamente su nessuno dei nomi proposti. Il consiglio comunale procederà poi alla nomina dei componenti della commissione paesaggistica, all’approvazione del piano della Protezione civile ed all’uscita del Comune dall’Unione dei Comuni.