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VAIRANO PATENORA – Anche quest’anno l’amministrazione comunale di Vairano ha voluto incontrare i concittadini nelle ville comunali dei tre centri urbani per confrontarsi, informare sulle iniziative in corso, avere suggerimenti ed osservazioni dalla popolazione. Nelle tre serate (26 agosto a Patenora, 29 agosto a Scalo e 31 agosto a Marzanello) dalle ore 18,30 alle ore 21 si è parlato di edilizia scolastica, borgo, rete idrica, gestione rifiuti, viabilità, variante della frazione Scalo, area parcheggi e mercato, Abbazia della Ferrara, pubblica illuminazione e di tantissime altre piccole, ma sentite, esigenze che gli amministratori hanno recepito con piacere, impegnandosi ad affrontarle. “Incontrare i cittadini nelle piazze” – ha detto il sindaco dr. Cantelmo- “penso sia il modo più semplice e diretto per affrontare insieme i problemi del nostro comune. Mi rammarica l’ assenza di quei giovani che ci hanno chiesto di fare questi incontri pubblici e che spesso scrivono sui blog fiumi di parole al riguardo dei problemi comunali, credo infatti che per poter arrivare alla giusta soluzione di questi è opportuno sempre conoscere bene il problema, in tutti gli aspetti e non per sentito dire, confrontarsi personalmente documenti alla mano, chiedere pareri se necessario. La nostra disponibilità al confronto su ogni argomento c’è tutta”.
Ti rammarichi di cosa? Forse non lo hai capito che hai perso ogni credibilità agli occhi dei vairanesi e qualunque cosa tu dica a tuo merito si scontra con una realtà che è totalmente diversa da quella che descrivi; una realtà di degrado, di abbandono, una deriva che mai Vairano aveva raggiunto.
Di cosa ci volevi parlare documenti alla mano?
Di come hai risolto il problema della nuova rete idrica che, dopo aver speso 3 MILIONI DI EURO, non è andata ancora a regime e che semmai lo andrà salteranno tutte le tubazioni per la forte pressione?
Oppure ci vuoi parlare del PUC, di come hai sistemato le tue proprietà, quelle dei tuoi amici, parenti e dipendenti comunali, sanando tutti gli abusi?
Oppure ci vuoi parlare del progetto fallito di recupero del Borgo Medievale?
Dell’operazione di 120 MILIONI DI EURO che stavi portando a compimento con l’affidamento ad una ditta senza nessuna competenza e professionalità e senza nessuna garanzia finanziaria?
Di come hai ESPROPRIATO le case ai proprietari nell’ambito del Borgo solo perché non avevano fatto l’atto notarile passandole al patrimonio comunale, tranne la tua casa di cui hai conservato la proprietà?
Di tutto questo ci volevi parlare?
Dell’area mercatale per la cui sistemazione hai perso un finanziamento di 500.000 Euro?
O anche dell’Abbazia della Ferrara che sta cadendo a pezzi, per salvaguardare gli interessi dei Russo che erano nella tua lista nel 2012, cercando di tacitare le giuste rimostranze dell’avvocato Caiazza?
Il popolo di Vairano ha capito tutto questo e aspetta paziente che te ne ritorni a fare il medico.
Vairano va distrutto e ricostruito! Ci troviamo quotidianamente a fare i conti con una stratificazione senza fine di abusi, storture ed abitudini perverse che rendono questo comune un autentico sfracello sociale e civile. Molto di tutto questo si è sviluppato grazie ad una politica cannibale che ha pensato solo a creare clientelismi utili ad una sopravvivenza ad interim del sistema. Il taglio dei fondi da parte dello stato centrale e le attuale norme sull’assestamento del bilancio comunale hanno fatto il resto, gettando le ultime amministrazioni nel baratro dell’immobilismo, in quanto la scellerata politica degli anni addietro ha lasciato il comune senza risorse utili. Anche asfaltare una strada è cosa tanto semplice…
Signori miei, se continuate a candidarvi per portare avanti i vostri interessi, mi sa tanto che il paese rimane sempre indietro. Se cambiate trend forse se ne avrà un miglioramento generale.