CELLOLE / TEANO / VAIRANO PATENORA – Voucher prima infanzia: sostegno economico per le famiglie ancora bloccato, Pellegrino sul piede di guerra

CELLOLE / TEANO / VAIRANO PATENORA (Matilde Crolla) – Voucher prima infanzia ancora bloccati. Quello che doveva essere un aiuto sostanziale e sostanzioso per le famiglie in difficoltà continua a restare fermo al palo. “Ormai siamo ad agosto, l’anno scolastico è terminato ed è assurdo che un progetto tanto importante non sia ancora partito”, lo sostiene a gran voce Antonietta Pellegrino, direttrice dell’Istituto Primavera di Cellole. “Non so se definirla incompetenza o mancanza di volontà. Forse essendo le famiglie le “uniche” beneficiarie  poco importa se il progetto parta o meno. Sinceramente dopo tanta attesa, tanti sacrifici per l’ottenimento di un accreditamento  regionale, che non tutte le strutture possono permettersi per mancanza di requisiti, ritengo che sia inaccettabile che con il nuovo anno scolastico alle porte non siano ancora state pagate le famiglie, o meglio non sia ancora stata pubblicata una graduatoria- incalza la Pellegrino-. Una situazione inconcepibile che ho deciso di rendere pubblica perché non so più che risposte dare a quei genitori che hanno fatto sacrifici per pagare la retta scolastica in attesa e con la speranza di ricevere il voucher. In tanti invece attendevano il voucher per l’inserimento e purtroppo sono rimasti a casa (le mamme che volevano andare a lavoro non lo hanno potuto fare)”. E conclude la direttrice dell’Istituto Primavera: “Mi auguro che per il nuovo anno riescano a sbloccare questo sistema  disorganizzato e riescano a pagare per tempo anche i nuovi voucher che pare entreranno in vigore anche per il prossimo anno scolastico”. Le famiglie, dunque, pur avendo i requisiti non riescono ad ottenere i fondi e quindi gli asili nido accreditati da molti mesi non possono ospitare i bambini, dovendo così rinunciare a guadagni che dovevano in gran parte coprire le spese sostenute in precedenza per rendere la struttura rispettosa della normativa vigente. A tutto questo va aggiunta la confusione che sembra regnare sovrana fra coloro che invece dovrebbero essere il punto di riferimento per gli operatori e per le famiglie. Antonietta Pellegrino, infatti, in più di un’occasione ha chiesto spiegazioni al Comune, presso l’ufficio dei Servizi sociali, senza ottenere una risposta soddisfacente alle sue richieste. Anzi, i Comuni che fanno parte dell’Ambito Territoriale CO3 non si sono nemmeno attivati in maniera consona per informare le famiglie con la dovuta pubblicità di questa importante opportunità. Ricordiamo che il bando era partito con l’avviso, rivolto agli operatori del settore, per l’iscrizione al catalogo dei servizi dell’Ambito CO3 per l’erogazione di servizi a favore di minori da 3 a 36 mesi. L’Ambito Territoriale di Teano aveva previsto misure di sostegno per le famiglie con figli inseriti presso asili nido per l’anno 2015/2016, finalizzate alla riduzione della retta pagata dalla famiglie, attraverso lo strumento dei voucher sociali utilizzabili presso le strutture private per la prima infanzia accreditate dall’Ambito stesso. Il “Voucher prima infanzia” consiste in un riconoscimento economico utilizzabile per la riduzione delle rette presso servizi per la prima infanzia (nidi, micronidi) determinato in relazione all’Isee della famiglia richiedente. Possono accedere i nuclei familiari di minori residenti nei 16 Comuni dell’Ambito territoriale di Teano (Teano, Sessa Aurunca, Cellole, Vairano Patenora, Caianello, Tora e Piccilli, Marzano Appio, Presenzano, San Pietro Infine, Roccamonfina, Galluccio, Rocca d’Evandro, Pietravairano, Conca Campania, Mignano Montelungo e Francolise) con figli da 0 a 36 mesi e con un reddito che non superi i 32mila euro. Le strutture che si attivano, nei sedici comuni interessati dall’ambito, sono quella di Cellole ‘La Primavera’ e ‘Qui quo qua’ di Vairano Patenora. Ad oggi sembrano essere le uniche due regolarmente accreditate nei termini previsti. Lo scorso settembre, però, l’Ambito, invece di attivare il servizio in favore delle famiglie, proroga i termini per l’accredito. Intanto i fondi previsti per i Voucher prima infanzia, non vengono elargiti alle famiglie e quindi il servizio resta fermo fino ad oggi.