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TEANO / CAPUA – Riordino della Chiesa, la diocesi sidicina va verso la soppressione

TEANO / CAPUA – La diocesi di Teano va verso la soppressione. La notizia di qualche ora fa sta scatenando già le prime polemiche. A quanto pare si fa sempre più insistente la notizia che la diocesi sidicina sarà accorpata a quella di Capua, dunque anche per il vescovo monsignor Arturo Aiello (nella foto) i giorni di servizio e di missione nella diocesi sidicina non saranno molti, come sta accadendo anche in altre realtà. La decisione che parte dai vertici della Chiesa è dovuta soprattutto ad una problematica di carattere economico. L’accorpamento delle diocesi andrebbe a ridurre di gran lunga le spese. Per non parlare poi anche della ‘crisi delle vocazioni’. Sono sempre di meno coloro che ricevono la ‘chiamata’ e decidono di dedicarsi alla vita sacerdotale. Il lavoro di accorpamento, chiesto direttamente dal Papa nel maggio 2013, è dunque ancora in corso. L’indicazione papale interessa in tutta Italia ben 226 diocesi. Sembrerebbe che il Papa non abbia chiesto di procedere direttamente da Roma all’accorpamento, ma altresì avrebbe chiesto alle conferenze episcopali regionali di decidere in tal senso. L’accorpamento interessa soprattutto le diocesi più piccole, quella con un’utenza di fedeli inferiore alle altre. Dunque, anche quella di Teano rientrerebbe tra le interessate all’accorpamento.  Ventisette anni fa, prima della fusione e dell’accorpamento di molte piccole diocesi, che pure suscitò proteste, le diocesi erano 325. Ma la questione della riduzione non è nuova. Se ne è sempre parlato, anche prima del Concordato. La presenza in Italia di 226 diocesi rappresenta per gli alti prelati comunque una anomalia rispetto al resto del mondo cristiano. La Congregazione dei vescovi ha dato indicazioni alle Conferenze regionali italiane di inviare entro agosto il loro parere circa un progetto di riordino delle diocesi. Secondo quanto si apprende un testo con una proposta di riforma e quindi di riduzione è stato fatto pervenire ai vescovi italiani ed è su questo testo che la Santa Sede chiede un parere. Ma sembrerebbe ormai quasi tutto deciso. Dunque, anche per la diocesi di Teano i tempi dell’accorpamento a quella di Capua sono veramente brevi.

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11 commenti

  1. Chi di spada ferisce….

  2. E come recita il refrain di una splendida canzone “…torna a Surrientooooo…” e vedi di restarci che qua hai fatto solo danni.

  3. Sorrentino doc

    E speramm che torna!!!!

  4. Addirittura accanimento verso il vescovo Aiello? Ha fatto danni a Teano? Ferisce di spada? ma chi è San Michele? AHHAHAHA
    Forse si rimpiange Tommasiello che era più in strada con le persone e a detta del popolino aiutava sistemando intere famiglie? In molti preferiscono chi fa solo il prete e non anche il politico.
    Poi mi sembra che anche prima di Aiello siano stati fatti lavori per la diocesi e in quel caso erano per milioni di euro. Forse in questa occasione ci sta bene il detto: “quando la volpe non arriva all’uva dice che è acerba”.
    Doveva essere molto radicale e tagliare, non con la spada ma in senso figurato, più privilegi.

  5. Lupo ma di quali danni stai parlando?
    A me non risulta che S.E. ne abbia fatti!

  6. Caro ilcredente (meglio le minuscole che le autocelebrazioni non ci sono mai piaciute), del potere temporale della chiesa non ce ne è mai potuto fregare di meno…appalti milionari…famiglie sistemate….privilegi….personalmente faccio parte di quelli che hanno servito sempre gratis et amore Dei…a noi piace la Chiesa della gente, quella che predicava Wojtyla e adesso Papa Francesco, quella dei Pastori che ascoltano il loro gregge non quella di chi arriva 5 min. prima delle celebrazioni e appena dopo scappa nel suo esilio dorato per non incontrare le persone…non quella dei parroci che timbrano il cartellino…beh, come diceva Peppino “ho detto tutto..”…ottimo oratore Aiello, ma per niente Padre e Pastore….

  7. ilcredè, il lupo si riferisce al “riordino” effettuato da Aiello due anni or sono nelle parrocchie di Pietramelara e Vairano P.
    A distanza di due anni anche S.E. è stato “riordinato”

  8. Ahahahahah…grande sacrestà!!!

  9. caro sacrestano cè da dire pero che con il riordino come lo chiamate voi si è abbassata la cresta dei lupi (e per cresta non mi riferisco solo a quella dei galletti, e “ho detto tutto”) e di tutta quella gente che predica bene ma razzola male. e poi mi venite a dire che avete sempre servito per grazia e per amore di Dio.

  10. mi sa che il lupo è stato colpito e smascherato

  11. mmmmmm i lupi hanno la cresta???? caro ilcredente semmai si è ringalluzzito qualche personaggio incartapecorito…..e sul gratis et amore Dei è stato fin troppo gratis…..probabilmente credi che io sia qualcun altro e per questo meglio così…..sono uno di quelli che ci ha buttato ore, giorni, notti, mesi e anni per crescere e far crescere la comunità e con orgoglio posso dire di esserci riuscito insieme a tutti quelli come me….un’ultima considerazione sulla cresta, non quella dei galli, forse sei abituato a farla tu sulle disgrazie della gente….buona vita a tutti….