SAN PIETRO INFINE – Comune, Fuoco e il “colpo di spugna” che cancella il “feudo”

SAN PIETRO INFINE (di Antonio Migliozzi) – Con un colpo di spugna i cittadini del piccolo comune di San Pietro Infine hanno voluto cancellare il passato amministrativo degli ultimi quindici anni, governato per tutti questi anni dai fratelli Fabio e Giuseppe Vecchiarino.  Nei giorni scorsi,e di fronte ad un pubblico che ha riempito anche le scale del Municipio all’inverosimile, si è tenuto il primo consiglio comunale della nuova amministrazione guidata dal neo sindaco Mariano Fuoco,il quale oltre a presentare il loro programma di governo ha anche presentato la sua squadra che lo affiancherà per i prossimi cinque anni nella Giunta Comunale.Come avevamo già previsto all’indomani dell’esito elettorale,i due assessori sono Lino Fuoco (primo degli eletti dello schieramenti, con la carica anche di vice sindaco) e Sara Brunetti,terza eletta ed investita di tale carica assessorile in virtù della legge delle pari opportunità tra uomini e donne. Un’altra novità,anche questa annunciata da noi dopo il voto amministrativo, ha visto le dimissioni dal gruppo di minoranza dei due fratelli Fabio (candidato sindaco) e Giuseppe Vecchiarino (sindaco uscente).Al loro posto, affiancati dalla seconda degli eletti del loro schieramento Emanuele Rossi, si siederanno i consiglieri Vincenzo Bocchino ed Enrico Galvivi (terzo e quarto eletti). La maggioranza consiliare, invece,è formata dal sindaco Mariano Fuoco,Sara Brunetti,Lino Fuoco,Francesco Marandola,Vincenzo Paciolla,Bernardo Pirollo,Ugo Verrillo e Giacomo Vitale.

Ecco la voce dei protagonisti