CASERTA – Otto Marzo e la festa della donna: gli auguri di Paesenews

CASERTA (di Alessandro Staffiero) –  Al di là della ricorrenza, che tutti sappiamo essere non proprio una festa bensi il ricordo dei diritti civili e sociali conquistati, le violenze e le discriminazioni alle quali tutt’ora assistiamo, oggi, vogliamo omaggiare le nostre lettrici con un grazie speciale é si perché ognuna di voi lo è : mamma, nonna, figlia, sorella, amica ognuna di voi a suo modo rende unica la nostra esistenza, si sacrifica per donarci semplicemente amore. Un amore che condisce e scandisce le nostre giornate.  Dal “Cantico dei cantici” della Bibbia passando per “Corpo di donna” di Pablo Neruda a  “Il serpente che danza” di Baudelaire a “Donne appassionate” di Cesare Pavese, in tanti hanno composto un poema, un pensiero dedicato alle donne, ne scegliamo uno molto incisivo di Madre Teresa di Calcutta e lo eleggiamo a simbolo di rispetto ed amore che molte volte dimentichiamo di donarvi. Grazie a tutte voi.
“Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,
i capelli diventano bianchi, i giorni si trasformano in anni. Però ciò che è importante non cambia; la tua forza e la tua convinzione non hanno età. Il tuo spirito è la colla di qualsiasi tela di ragno. Dietro ogni linea di arrivo c’è una linea di partenza. Dietro ogni successo c’è un’altra delusione. Fino a quando sei viva, sentiti viva. Se ti manca ciò che facevi, torna a farlo. Non vivere di foto ingiallite… insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni. Non lasciare che si arrugginisca il ferro che c’è in te. Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto. Quando a causa degli anni non potrai correre, cammina veloce. Quando non potrai camminare veloce, cammina. Quando non potrai camminare, usa il bastone. Però non trattenerti mai!”  Auguri.