GALLUCCIO – Immigrati, sommossa a Galluccio: barricate in strada per avere le cure mediche

GALLUCCIO (di Antonio Migliozzi) – Mattinata “infuocata” quella si è consumata a Calabritto, tranquilla frazione del Comune di Galluccio. E’ scoppiata la protesta dei rifugiati, ospitati in una struttura della zona. La strada è stata bloccata con una barricata. Protetavano solo per chiedere l’intervento dei medici per alcuni di loro che accusavano malori. Circa undici rifugiati di nazionalità pakistana hanno barricata la strada che porta al alla frazione Cocuruzzo del Comune di Rocca d’Evandro con dei piccoli arbusti di legno e fogliame varie dando loro fuoco. Si è trattato di una vera e protesta  per attirare l’attenzione al fine di chiedere soccorso medico a due loro connazionali aventi bisogno di cure mediche.  Naturalmente questa protesta ha letteralmente bloccato il traffico veicolare, mentre sul posto si sono recate molte persone incuriosite da quanto stava accadendo. Avvertito immediatamente il sindaco Giuseppe Galluccio, quest’ultimo ha fatto recare sul posto due agenti della Polizia Municipale, i quale mentre l’Agente Capezzuto cercava di chiedere spiegazioni su quanto stava accadendo, l’Agente Riccio cercava di liberare la strada per far nuovamente veicolare le auto che si trovavano bloccate sul posto.  Informati anche gli uomini della Stazione dei carabinieri Mignano Montelungo, i militari si sono immediatamente precipitati sul posto facendo intervenire l’Unità del 118 per le dovute viste mediche.