ISERNIA / VAIRANO PATENORA – Uso di atti falsi presso la Motorizzazione Civile, assolto l’imprenditore Viti

ISERNIA / VAIRANO PATENORA  – È stato assolto con formula piena dal Tribunale di Isernia, il noto rivenditore di auto Viti Franco Emilio, difeso dall’avvocato Vincenzo Cortellessa; l’accusa era quella di aver utilizzato documenti falsi presso la Motorizzazione civile di Isernia per l’immatricolazione di una Mercedes. Le indagini sono partite diversi anni fa a seguito di un casuale controllo operato dai Carabinieri di Venafro ad un automobilista a bordo di una Mercedes classe A; in particolare, i militari dell’Arma avevano modo di verificare che il veicolo in oggetto risultava inserito in banca dati dalla polizia tedesca per presunte irregolarità nella relativa vendita e procedevano, pertanto, al sequestro delle stesso. Nel corso dei successivi accertamenti si aveva modo di verificare che i documenti utilizzati per l’immatricolazione erano falsi, atteso che il Certificato di origine comunitaria non corrispondeva a quello rilasciato dalla casa costruttrice e le firme apposte in calce alle autocertificazioni non corrispondevano a quelle dell’acquirente. Nel corso del processo la difesa del Viti ha, tuttavia, dimostrato l’assoluta estraneità del proprio assistito nella vicenda in contestazione; lo stesso Viti – che si è sempre dichiarato innocente – ha riferito al Giudice di non aver curato lui la vendita di tale veicolo che, infatti, per stessa ammissione dell’acquirente, era avvenuta presso una concessionaria di Venafro. Così, dopo un lungo iter dibattimentale la sentenza di oggi pone fine all’annosa vicenda in cui era rimasto coinvolto l’imprenditore vairanese che, alla fine, ha visto riconosciute le proprie ragioni.