ROCCAMONFINA – Processo Tari, saranno ascoltati i pentiti e collaboratori

ROCCAMONFINA – Processo Tari, saranno ascoltati i pentiti e le dichiarazioni di alcuni collaboratori. E’ la decisione del giudice assunta nell’udienza di ieri. Dovranno fare  chiarezza su alcuni aspetti dellle azioni di Angelo Grillo, uno dei maggiori imputati. Un dettaglio, quindi,  che non riguarda direttamente l’ex sindaco Letizia Tari, bensì l’imprenditore Angelo Grillo, figura intorno alla quale ruota l’intero procedimento.Intanto l’ex fascia tricolore di Roccamonfina – Letizia Tari – incassa le conclusioni della commissione di accesso; conclusioni sostanzialmente a lei favorevoli perchè escluderebbero infiltrazioni all’interno della macchina amministrativa di Roccamonfina. Non sarebbero emersi comportamenti “camorristici” da parte dell’ex sindaco Letizia Tari, pur rilevando delle irregolarità amministrative nell’affidamento dello stesso appalto alla ditta di Angelo Grillo, quest’ultimo assicurato alla giustizia per fatti gravi legati ad un clan camorristico.
Oltre a Letizia Tari, sono a giudizio Elpidio Baldassarre, Alessandra Ferrante, Angelo e Roberto Grillo, Pasquale Valente e Assunta Mincione. Le difese degli imputati si preparano per poter dimostrare l’innocenza dei propri assistiti. Si parte dal principio che l’ex fascia tricolore non avrebbe mai attuato azioni tese ad ottenere vantaggi personali. L’arresto di Tari è avvenuto alcuni mesi fa,  nell’ambito di un’articolata indagine coordinata dai magistrati della Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia. L’attività d’indagine, sviluppatasi attraverso intercettazioni telefoniche ed ambientali, riprese video, servizi di osservazione e pedinamenti, nonché riscontri di natura documentale, costituisce ulteriore sviluppo di una più ampia attività investigativa avente ad oggetto l’operatività delle imprese di Grillo Angelo, imprenditore legato al Clan Belforte di Marcianise.