GIOIA SANNITICA – Atti amministrativi, Mellillo accusa: comportamento omissivo

GIOIA SANNITICA – Con forte disagio e rammarico, deve chiedere se, con cortesia, può dar seguito alla protesta civile, garbata ,rispettosa , dura già resa pubblica a metà ottobre , constatato il perseverare dell’Amministrazione comunale di Gioia Sannitica, nel non dare evasione concreta e definitiva ad una sua richiesta,peraltro mai contestata, quindi da ritenersi legittima.  E’ vero che la richiesta è stata presentata da un cittadino non residente, pur sempre di “Gioia”(mai rinnegare le proprie origini.Tutt’altro.): questa condizione non giustifica proprio nulla. E’ pur sempre un ex dipendente che chiede ,al suo datore di lavoro, quanto dovuto. L’evasione della richiesta è un atto dovuto e chi non ottempera sfugge ai propri compiti ed alle proprie responsabilità.
Si dica si o no ma si dica qualcosa. Son trascorsi dieci mesi abbondanti. Impossibile trovare il tempo per poche righe o qualche ora per perdere tempo?
Invero nella vicenda un fatto nuovo c’è, e va registrato. Anche se non cambia la sostanza. Di tanto si limita, con buonsenso, nel pieno rispetto delle persone e della privacy, a non tirare in ballo specifiche professionalità.
Il 16 ottobre u.s. al sottoscritto è materialmente, a mezzo posta ordinaria con timbro postale di accettazione Poste Napoli del 17 settembre u.s.,pervenuta per conoscenza la nota datata 14 settembre 2015 con la quale il Segretario Comunale ,nel prendere atto delle reiterate sue richiesta(richiama il proprio sollecito del 4 settembre 2015), demandava ,a chi di competenza, di provvedere immediatamente ad ottemperare a quanto richiesto, pena applicazione di sanzioni disciplinari. E restando in attesa di conoscere quanto posto in essere. Deve registrare che, a distanza di oltre 40 giorni,anche da parte di chi è stato espressamente chiamato in causa dal suo superiore gerarchico , in presenza di possibili sanzioni, non gli risulta essere stata posto in essere alcun atto.  Atteggiamento in linea con quanto ha già dovuto constatare. Assolutamente ingiustificato ed incomprensibile. Lecito domandarsi il perché?
Non si è inteso,comunque, rispondere alla richiesta di accesso agli atti del 30 luglio 2015 ; né alla richiesta di sostituzione poteri per inerzia amministrativa del 16 settembre 2015.
Ma è altra mancanza.
Si è sentito in dovere, di conseguenza, di segnalare tale situazione omissiva all’Autorità Nazionale Anticorruzione, competente anche in materia di Trasparenza nella Pubblica Amministrazione. Per tutto quanto riterrà opportuno porre in essere e nella sfera di competenza. Della segnalazione ha investito l’Amministrazione Comunale (Sindaco,Segretario Comunale, Funzionari preposti), i Capigruppo Consiliari e per conoscenza il sig.Prefetto di Caserta. Si possono sprecare i termini per analizzare la situazione lamentata e per la quale protesta. Li tralascia volentieri.
Ci tiene,però, a confermare, , che la sua azione al di là di ogni considerazione (lungi dal voler offendere chicchessia) è rivolta a tutelare una propria posizione ed è diretta nei confronti delle figure professionali e/o politiche che governano la pubblica amministrazione a Gioia Sannitica, fermo restando inalterata la stima, l’amicizia ed il rispetto nei confronti delle persone.
Una divagazione. Pur non richiesta.
Vivere quest’esperienza non è stato e non è foriero di felicità. Ammesso che la felicità possa essere di questo mondo. Il benessere non è necessariamente sinonimo di felicità. Termine abusato. A riprova si può dire che è più felice chi non ha nulla o un mero tozzo di pane nei confronti di chi “possiede” onori,rispetto,denaro,prestigio e,magari” felice non è.
Benessere e felicità non sono la stessa cosa.
E’ certamente da apprezzare ed incoraggiare lo sforzo,teso in questa direzione. Pur se non lo riguarda,in prima persona,a perché non risiede a Gioia. Con l’impegno di ringraziare pubblicamente una volta conclusa, definitivamente, la questione. Salvo il procedere, già avviato, del contenzioso sia in chiave civile che penale. Grazie per l’attenzione,aspettando fiducioso.
(comunicato stampa – Antonio Mario Melillo)