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PIETRAMELARA – Rendiconto 2014, l’amministrazione guidata da Luigi Leonardo rischia lo scioglimento. E’ scritto, nero su bianco, nella diffida che il Prefetto di Caserta ha inviato lo scorso otto maggio al sindaco e tutti i consiglieri comunali. Una diffida che però è stata recapitata ai consiglieri solo otto giorni dopo. Un evidente segnale di “efficienza” da parte dei super premiati impiegati. Come mai servono otto giorni per recapitare un documento così importante? Precisa strategia? Oppure semplice inefficienza?
Di sicuro, entro pochi giorni, l’amministrazione pietramelarese dovrà approvare il rendiconto 2014 oppure verrà nominato un commissario ad acta e, conseguentemente, il Prefetto proporrà lo scioglimento del consiglio comunale.
UNA VERGOGNA ASSOLUTA!!!! Mai visto a Pietramelara, dalla storia Repubblicana, una diffida Prefettizia indirizzata al Sindaco e tutti i Consiglieri INADEMPIENTI su uno degli atti fondamentali di loro competenza. Che fanno gli assessori ? Che fa l’opposizione? Deve scomodarsi il Prefetto per dare una sveglia a questa gente che neanche lo sa quale è il proprio dovere. Ci state portando alla rovina TOTALE. Andate a casa TUTTI e non perdete un minuto di più!!! Basta non possiamo tollerare ancora la vostra incompetenza TOTALE.
Invece di farti la fotografia sul lido di Scauri e stare tutta la giornata a guardare le macchine che passano, appoggiato vicino al muro, vai a vedere quello che devi fare sopra al Comune. Tra poco il Prefetto vi dice pure quando dovete aprire il Comune che voi non lo sapete.
ma guardate che per vedere come funziona Pietramelara basta guardare il primo incrocio vicino il tabacchino dove l’inciviltà e maleducazione della gente che parcheggia ovunque DOVUTA alla totale mancanza di controllo da parte dei vigili che li si vede solo in 2 occasioni feste di paese e funerali costringe i camion e veri e propri balletti , multe non ne vengono fatte a nessuno per la sosta selvaggia tanto conoscendosi tutti –pare brutto…
a via liberta centinaia di incidenti le macchine corrono come pazzi si fossero mai degnati di mettere dossi di rallentamento
anche al comune di caianello è arrivata la stessa ingiunzione e anche li navigano a vista
quando la totale incapacità si associa alla pigrizia e poca voglia di fare questo è il risultato
Simpatico questo modo di fare le cose, altri comuni ugualmente diffidati dal Prefetto (uno a caso Pietravairano), non ve n’è traccia di notizie. Complimenti.
Mi sembra che sia stato proprio De Ponte a diffiddare il comune a far pubblicare il rendiconto 2014.