ROCCAMONFINA / TEANO – Agenzia per l’impiego, Tari torna al comando

ROCCAMONFINA /TEANO  (di Antonio Migliozzi)  – Da diversi giorni, in paese, non si faceva altro che alludere ad un probabile ritorno al lavoro dell’ex sindaco Letizia Tari, ma senza “gradi” sulle sua spalline. In pratica. In pratica, i soliti “bene informati”, mettevano in discussione non solo un ritorno al lavoro da parte di Letizia Tari dopo la sua detenzione, ma addirittura se ciò fosse avvenuto lo avrebbe fatto non più con l’incarico di dirigente ma da impiegata “normale”. Nella mattinata di ieri, l’ex sindaco Letizia Tari è ritornata ad occupare il suo ufficio presso l’Agenzia per l’Impiego di Teano riprendendo il suo quotidiano lavoro fino al giorno del suo arresto per le oramai conosciute vicende. Ma l’ex sindaco Letizia Tari, oltre ad esprimere la sua gioia per essere ritornata al lavoro dopo quasi quattro mesi, lo è maggiormente anche e soprattutto perché è ritornata riprendendo il suo incarico da dirigente.  In questi giorni in cui Letizia Tari è stata resa in libertà dalla sua detenzione ai domiciliari, in paese stava correndo qualche voce che l’avrebbe vista in primo momento “licenziata” dal suo lavoro, e se casomai fosse ritornata lo avrebbe potuto fare ma ricoprendo un incarico da “semplice dipendente”. Invece così non è stato, poiché il suo ritorno al lavoro ha dovuto attendere solo qualche giorno dovuto più che altro alla burocrazia tipica italiana, ma a quanto pare il suo ruolo di dirigente e capufficio dell’Agenzia del Lavoro di Teano non sarebbero stati mai messi in discussione. Dopo la libertà dai domiciliari ed adesso il ritorno al lavoro, per Letizia Tari si sta riaprendo una certa normalità di vita, anche se il processo che dovrà affrontare per le accuse che l’hanno vista dimettersi dalla carica di sindaco nello scorso mese di dicembre sarà alquanto lungo, in attesa che il prossimo 13 aprile si svolgerà la prossima udienza.