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AILANO – Contributi economici al cugino del vicesindaco. La minoranza alza la voce. Lo fa attraverso un manifesto nel quale, oltre a tutta una serie di accuse nei confronti della maggioranza, viene sottolineato il fatto che per ciò che attiene la distribuzione dei contributi alle persone disagiate ci sia stata poca trasparenza. Pur senza far nomi e cognomi, nel manifesto si palesa la scelta di inserire tra i beneficiari anche qualche parente di un amministratore che non sembra avere i requisiti per ricevere il contributo economico da parte dell’ente.
Ecco il manifesto integrale:
“L’Amministrazione Comunale, Insieme per Ailano, per mascherare le proprie inadempienze, i propri errori, le proprie incapacità amministrative mette in pratica un’azione ed un modo di operare atto a denigrare, colpevolizzare, offendere e demonizzare gli avversari politici. Le uniche risposte che sanno dare ai cittadini sono: «Non ci sono soldi in cassa!» (intanto, però, percepiscono regolarmente lo stipendio); «È colpa della precedente amministrazione!!!». Scaricare le proprie responsabilità è sinonimo di inadeguatezza, così facendo, infatti, dimostrano la scarsa serietà e approssimata conoscenza della realtà amministrativa. I disservizi all’impianto di pubblica illuminazione non derivano dai lavori eseguiti e collaudati circa due anni fa. Esso, infatti, ha funzionato regolarmente fino a Natale 2014. Il cattivo funzionamento dell’impianto di pubblica illuminazione deriva dagli interventi effettuati dall’amministrazione comunale per allestire i Mercatini di Natale del 14 dicembre 2014 e soprattutto per installare (ad opera di persone prive delle adeguate competenze) un impianto di filodiffusione e degli addobbi natalizi. Tutte operazioni effettuate senza che negli uffici comunali risulti alcuna autorizzazione. Ne è la prova il fatto che il disservizio all’impianto di pubblica illuminazione è stato circoscritto al Centro storico. Parlano e scrivono senza leggere i documenti in loro possesso negli uffici comunali. Tanto è vero che i pali del vecchio impianto di Pubblica illuminazione sono stati rimossi e smaltiti come previsto dal progetto approvato e finanziato dalla Regione Campania, intanto, però, gli amministratori ancora non se ne sono accorti! Già che ci siamo, poniamo in essere alcuni chiarimenti:
Contributo economico a persone disagiate
L’amministrazione comunale ha elargito un contributo economico pari ad €. 118,31 a 6 cittadini. Esso è stato concesso senza alcun avviso o bando pubblico, violando il principio della trasparenza amministrativa, ed impedendone, di fatto, la partecipazione di altre persone bisognose. Essi hanno penalizzando, in tal modo, i nuclei familiari senza reddito e con figli minori. Alcuni dei sei fortunati, di certo, si trovano in una situazione di vero bisogno, ma gli altri sono stati prescelti, solo ed esclusivamente, perché sono elettori, amici o addirittura parenti degli amministratori e che, in realtà, non versano in condizioni economiche tanto disagiate, essendo pensionati o proprietari di numerosi immobili. Coloro che, invece, si sono impegnati nel programma di “Contrasto alla povertà” hanno percepito, in modo paradossale, soli 49 Euro !
Mensa scolastica
Non è necessario aggiungere altro…. La qualità scadente degli alimenti impiegati nel servizio è dimostrata dalle numerose famiglie che non ne usufruiscono più.
Arredo urbano Le piante, i giochi, il campo di calcetto sono in stato di abbandono totale. La piazza Regina Margherita, inoltre, presenta, da mesi, tratti di pavimentazione danneggiati e rimasti tali per la totale disattenzione dell’amministrazione “Insieme per Ailano”. Le uniche strade asfaltate sono quelle che erano già oggetto dei finanziamenti della precedente amministrazione; le altre sono abbandonate e neanche le buche, conseguenti alle riparazioni, vengono sistemate.
Raccolta differenziata Grazie all’affidamento del servizio della raccolta differenziata alla ditta Offreda (legata da annosa amicizia all’attuale amministrazione….) la percentuale della raccolta differenziata è scesa dal 70% del maggio 2014 all’attuale 50%.
Imu terreni
L’inadempienza e l’incapacità amministrativa, inoltre, è dimostrata dalla tassazione, con aliquota massima, dei terreni sebbene i nostri amministratori sostenevano il contrario e denigravano, sottovalutando, gli avvertimenti dei tanti che avevano meglio interpretato la normativa. Questi sono solo dei semplici esempi dell’assenza di: coerenza, trasparenza, responsabilità e abilità amministrativa”…
E tutto questo casino per 100 euro??????? Nun ci lassat mancu i puvriegli!!!!!!!
Santuzza Sindaco! Largo ai giovaniiiiii!!!!!
CARO amico mio VINCENZO mi dispiace ma per colpa dei fratelli cantelmo ti rovini loro tirano pa pietra e a te ti fanno prendere la colpa.