CASERTA – Assalto armato al Banco di Napoli, terrore a Centurano. Bottino oltre 150mila euro

CASERTA — Una rapina a mano armata, dalle fasi piuttosto cruente e tenendo persone in ostaggio, è stata compiuta nel pomeriggio di ieri alla filiale del Banco di Napoli della frazione Centurano di Caserta. L’episodio, su cui indagano gli agenti della Questura, è avvenuto poco dopo le 16.30 a non molto dalla chiusura dello sportello ed ha fruttato ai banditi un bottino di diverse decine di migliaia di euro. Nell’istituto di credito, secondo quanto si è appreso in serata, vi erano ancora alcuni clienti per il disbrigo di loro faccende davanti alle casse. Due uomini peraltro a volto scoperto hanno immobilizzato la guardia giurata dell’istituto «Lavoro e Giustizia» che era all’ingresso, sottraendogli l’arma di ordinanza – una pistola calibro 9 – e l’hanno costretta a seguirli all’interno della banca. Qui hanno intimato a tutti, sempre sotto la minaccia di un’altra pistola, di stare in silenzio e di mettersi a sedere in terra. Quando la direttrice della filiale è uscita all’esterno i malviventi hanno pensato di chiudere tutti i presenti all’interno del bagno, obbligandoli prima a lasciare su di un tavolo tutti i telefoni cellulari che avevano addosso. Hanno poi razziato il denaro contante che era nelle casse e sono fuggiti facendo perdere le loro tracce. Intorno alle 17.30 gli ostaggi sono riusciti a liberarsi e a dare l’allarme. Il bottino della rapina ammonta a 150mila euro. (Cor.Mez)