RIARDO – Ferrarelle, operaio morto sul lavoro: riesumato il cadavere. Eseguita l’autopsia

RIARDO – Morì, probabilmente stroncato da un malore, durante il lavoro. Era il 27 settembre scorso; ieri, 13 novembre 2014, il cadavere dell’uomo – Francesco Di Stasio – è stato riesumato per eseguire l’esame medico legale. Un intervento, probabilmente, necessario per accertare le ragioni del decesso dell’operaio che venne stroncato, forse  da infarto, nel piazzale dello stabilimento Ferrarelle,  a fine turno di lavoro. Accadde tutto intorno alle ore 16:30 del 27 settembre scorso quando Di Stasio, insieme ad altri suoi colleghi – tutti dipendenti della ditta Geos di Sessa Aurunca – aveva appena posizionato un mezzo d’opera; stava scendendo dal veicolo quando venne colto da malore. Un attacco fulminante che non lasciò scampo all’operaio. Sul posto, in pochi minuti, giunsero i soccorsi del 118 e i carabinieri della stazione di Pietramelara, guidati dal maresciallo Pasquale Mariano, competenti per territorio. Il magistrato di turno, considerato il rapporto medico, dopo alcune ore, liberò la salma. Ora però arriva l’esame medico legale  che potrebbe fare chiarezza sulla vicenda. Il cimitero di Riardo è stato chiuso due giorni.