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BAIA E LATNA – Un lutto improvviso e una crisi improvvisa scuotono il piccolo centro ai piede del Monte Maggiore e il municipio guidato da Michele Santoro.Prima è accadta la morte, improvvisa e per certi versi incredibili, del tecnico comunale, Michele Landolfi. Aveva 59 anni, lascia la moglie. Michele era conosciuto da tutti in paese proprio per la sua professione che lo portava ad avere rapporti con tantissime persone. Ieri, poi, il vicario di Michele Santoro ha rassegnato le dimissioni, ma le motivazioni sono ancora oscure. Raffaele D’ Onofrio, fedelissimo di Michele Santoro dal 1995, Vicesindaco e Assessore del Comune di Baia e Latina, ha rassegnato le proprie dimissioni La notizia si è appresa dalla consultazione del sito del Ministero degli Interni.
Certi personaggi della prima repubblica dovrebbero scomparire dalla vita pubblica.Il tecnico Landolfi Michele operato in clinica per un calcolo è morto chissà per cosa!Malasanità?Siamo messi male.Sempre peggio.
Il tecnico Landolfi era una persona onesta e lo avevano trattato molto male. Per fortuna un bravo Giudice gli aveva dato ragione e tutti lo sapevano. Io penso che il vice sindaco si è dimesso per questo fatto visto che non ci entrava la giunta comunale e non pigliarsi responsabilità.
Vedere che le persone vengono apprezzate solo dopo morte fa molto male, I giudici avevano bocciato il Sindaco . Che doveva fare il vice sindaco adesso ? Rispondete voi amministratori.