CARINOLA – Ripettori telefonici, pericolo di cancro. Esplode la polemica.

CARINOLA (Alfredo Bovenzi) – In quasi tutto il territorio comunale – dalla strada per Casanova alla frazione di Santa Croce (cui si riferisce la foto) passando per un edificio in uso alla stessa casa comunale è tutto un pullulare di “torrette”; di quelle su cui sono montati i ripetitori per migliorare la ricezione dei nostri amati telefonini. Ma, oggigiorno, anche i bambini sanno della pericolosa radioattività emanata da questo tipo di antenne; che possono farci pagare a caro prezzo quella telefonata in più. E non alludiamo al vile denaro; ma al cancro che, tra le principali ragioni della sua insorgenza, annovera proprio la famigerata radioattività.  A tal punto i residenti – ovviamente molto più esposti a un simile rischio e giustamente terrorizzati al solo pensiero di ciò che potrebbe accadere loro – si chiedono se mai qualcuno abbia potuto – e perché – autorizzare una cosa simile; anche perché, al momento, se ne possono contare ben 3 nell’arco di solo 1 km e 500 metri.  Chi sarà dunque il responsabile di questo scempio; che, indubbio foriero di soli danni ambientali e personali della gente andrebbe assolutamente eliminato senza alcuno ulteriore indugio?