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VAIRANO PATENORA – Cinque Stelle riempe piazza Unità D’Italia

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Vairano Patenora (comunicato stampa) – Sabato 10 maggio 2014 in occasione delle elezioni europee del 25 Maggio si è tenuto in Piazza Unità d’Italia a Vairano Scalo il primo gazebo organizzato dal Meetup MoVimento 5 Stelle di Vairano. Molti sono stati i cittadini sia vairanesi che dei paesi limitrofi che si sono recati al gazebo. L’occasione è stata colta anche per informare molti indecisi che ancora non si sono fatti un’idea sul MoVimento o che si sono avvicinati da poco a questa realtà che dallo scorso anno ha portato moltissimi cittadini ad interessarsi della cosa pubblica. L’affluenza ha visto principalmente giovani i quali sono quelli più propensi a votare il MoVimento. Durante la giornata era possibile conoscere il programma del MoVimento 5 Stelle per l’Europa che è racchiuso in sette punti fondamentali. Inoltre ai presenti veniva mostrata anche l’attività parlamentare che i deputati e senatori del MoVimento stanno portando avanti in parlamento da più di un anno. Gli attivisti vairanesi hanno dichiarato di essere rimasti molto contenti di come è andata la giornata ammettendo che non si aspettavano una tale affluenza ed un così alto interesse. Pertanto sperano che anche in futuro sempre più persone possano prendere parte a partecipare. Come hanno spiegato i ragazzi del Meetup : ” L’obiettivo principale era quello di far capire alla cittadinanza che anche sul territorio di Vairano e dell’Alto Casertano stanno nascendo vari Meetup che si impegnano sul territorio con iniziative simili. La tutela del territorio e dell’ambiente sono i temi principali che stiamo cercando di portare avanti specialmente in una terra delicata come la nostra. Ci aspettiamo comunque il sostegno e la collaborazione di tutti quelli che vorranno far parte del Meetup il quale è aperto a tutti “. I ragazzi del Meetup hanno concluso affermando che prima della chiusura della campagna elettorale, la quale si svolgerà il 23 Maggio 2014 a Roma in Piazza San. Giovanni, ci saranno probabilmente altri incontri in piazza come quello di domenica scorsa per chi è interessato al fenomeno del MoVimento 5 Stelle che cresce a vista d’occhio ogni giorno sempre di più anche nelle nostre zone.

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10 commenti

  1. Come dichiarò l’anno scorso che lui rappresentava i 5 Stelle!

    http://youtu.be/kF7XpOxp8CI

  2. Gianpiero Martone

    Non capisco perchè ogni, anche quando non centro, vengo tirato in gioco. Come dissi l’ altra volta e come ho risposto su FB a chi ha postasto questa intervista, feci quell’ esempio per dire che non solo i 5 stelle fanno battaglie per la legalità, non solo 5 Stelle sanno andare in PIAZZA, ma anche quelli che amano la STELLA ROSSA. Le provocazioni da piazza non mi fanno paura perchè io so bene da che parte sto. Tanto che non ho problemi e non mi devo nascondere, non ho chiamato colui che ha fatto le riprese per richiamarlo e fargli eliminare il video.

  3. la stella rossa ormai è tramontata…sempre se ce ne fosse mai stata una

  4. È tromontato il capitalismo e te ne devi fare una ragione.

  5. Per me è sempre esistita, gli altri per potere l’hanno mollata.

  6. È all’età di 9 anni che i bambini smettono di credere all’esistenza di Babbo Natale e della Befana. A 8 anni ci crede ancora il 75% dei bambini, a 10 solo il 25%. Le femmine smettono di crederci qualche mese prima dei maschi, ma la differenza è minima. Chissà quale è l’età giusta per Gianpiero…?

  7. Tutti i commenti scritti qui sopra da anonimi molte volte sono INUTILI. Meglio ccredere a delle ideologie che essere trasformisti e forchettoni.

  8. Rivendico forte il mio diritto all’anonimato e, per favore smettiamola di fare i superiori solo perchè ci si firma con il proprio nome e cognome: le sciocchezze tali sono e restano, anche se sono firmate o accompagnate da un documento di riconoscimento valido.
    Le cose che scrivo non sono offese personali o INUTILI, ma studi condotti da professori universitari che possono offrire spunti di riflessione utili a tutti ed anche a te, caro Gianpiero Martone.
    Babbo Natale e a la Befana e il loro rapporto con lo sviluppo psicologico.
    Il prof. Italo F., pediatra e professore a contratto presso l’Università di Milano-Bicocca, che ha condotto il sondaggio, interpreta così i risultati: «è un segnale di “libertà psicologica e affettiva” credere a Babbo Natale e alla Befana fino all’età di 9-10 anni. Non si pensi che sia un segno di immaturità da parte dei bambini di oggi perché è il contrario. Dai 6 ai 10 anni si ha la fase psicologica definita delle “operazioni concrete”, in cui i bambini compiono dei ragionamenti basandosi su ciò che vedono e la società gli offre molte stimolazioni concrete riguardo a Babbo Natale, lo si vede dappertutto :in televisione nelle pubblicità, nelle trasmissioni, nei centri commerciali, a spasso per le città, e Babbo Natale la Befana vanno nelle scuole e nelle case dei bambini. Un bambino che ragiona su ciò che vede non ha motivi di dubitare della presenza di Babbo Natale e della Befana, che fra l’altro sono due figure buone e gradevoli,perciò c’è nei bambini la massima disponibilità all’accettazione. Quando a 9 e 10 anni la mente del bambino inizia a prepararsi a compiere le “operazioni formali”, cioè a ragionare anche su concetti astratti e sulle idee, allora iniziano a manifestarsi i primi sospetti e dubbi. Credere in Babbo Natale e nella Befana rientra in questo percorso dello sviluppo psicologico ed è bene che gli adulti non interferiscano dicendo troppo precocemente che Babbo Natale e la Befana non esistono, perché creerebbero un trauma al bambino interferendo con il normale sviluppo psicologico. Non dovranno però nemmeno sostenerne l’esistenza di Babbo Natale e della Befana quando ormai il bambino ha una capacità di ragionamento tale che può capire da solo la verità.
    Che cosa devono dire i genitori?
    Finché il bambino non ha compiuto 8 anni i genitori devono sostenere fermamente l’esistenza di Babbo Natale e della Befana. Da 8 a 9 anni dovranno confermarne l’esistenza, ma senza portare prove concrete, per evitare che appena il bambino scopra la verità perda un po’ di fiducia nei genitori, rendendosi conto che essi hanno detto una bugia. In questa fascia di età c’è un periodo in cui il bambino ha capito che Babbo Natale e la Befana non esistono, ma ancora vuole continuare a crederci: i genitori assecondino queste situazioni perché ogni tipo di sviluppo dell’organismo avviene gradualmente. Quando il bambino ha compiuto 10 anni ai primi dubbi dei figli i genitori possono dire la verità.
    Un consiglio: anche se i bambini smettono di credere a Babbo Natale e alla Befana, gli fa piacere continuare certi riti, per esempio l’arrivo di Babbo natale o la calza della Befana. Sono cose piacevoli che vanno assecondate».
    …. E SE TI FA PIACERE… E SE SONO COSE PIACEVOLI… E SE VANNO ASSECONDATE… ME NE FARO’ UNA RAGIONE: T’ASSECONDO, GIANPIE’.

  9. Ah, una curiosità: in “politichese” forchettone che vuol dire? Io ho trovato solo questo:
    forchettone
    [for-chet-tó-ne] s.m.

    • Grossa forchetta solitamente a due rebbi usata per tenere ferma la carne sul tagliere, per mescolare la pastasciutta e altre operazioni.
    Buona vita Giampy.

  10. Gianpiero Martone

    C’è tanta differenza nel credere alla befana e crede in un pensiero POLITICO. Alla fine credere in un PENSIERO POLITICO DI SINISTRA prima o poi porta i suoi frutti. DOPO TANTO TEMPO RIFONDAZIONE HA UN SUO RAPPRESENTANTE IN EUROPA.