PIETRAMELARA – Aggressione a Polito, i carabinieri hanno ascoltato tutti i testimoni

PIETRAMELARA – Aggressione a Giuseppe Polito, i carabinieri hanno ascoltato tutti i testimoni dei fatti e condotto l’indagine che servirà in un eventuale processo. I fatti alcune setitmane fa, quando, il presidente della biblioteca storica regina Margherita venne aggredito e malmenato. Fu ricoverato in sopedale, a Piedimonte Matese,  per gli accertamenti necessari.Le indagini dei carabinieri della compagnia del Capua, attraverso la caserma di Pietramelara, guidata dal maresciallo Pasquale Mariano.  Dopo alcune ore trascorso al pronto soccorso della struttura sanitaria matesina, Polito,  ritornò a casa dove ha trascorso il periodo di convalescenza. Tutto accadde nello studio di commercialista lungo via Baia, dove Polito è impiegato. Qui, mentre Polito era seduta alla propria scrivania, fece irruzione un imprenditore riardese, attivo nel campo dell’autotrasporto.
Giuseppe T. – secondo il racconto di alcuni testimoni e diverse indiscrezioni raccolte in paese – si sarebbe scagliato contro Polito colpendolo ripetutamente al volto con alcuni pugni e rovesciandogli contro la scrivania. Provvidenziale l’intervento di alcune persone presenti che avrebbero impedito all’imprenditore di continuare nell’aggressione. Giuseppe avrebbe lasciato  los tudio dopo aver pronunciato una serie di offese e minacce contro Polito. Secondo alcune voci raccolte in paese, alla base dell’aggresione ci sarebbero motivi di interessi. Infatti Polito e il suo aggressore  erano soci nella stessa azienda di trasporti. Poi Polito avviò la procedura per uscire dal sodalizio.  Dopo anni di battaglie legali nei giorni scorsi è stato notificato all’aggressore un decreto ingiuntivo. Questa potrebbe essere stato il movente dell’aggressione.  Polito si è affidato ad un legale per tutelare i propri interessi. Le due parti potrebbero anche trovare, presto, un accordo.