CAIANELLO – “Avanti si Passa”, continua l’attivita’ di abili diversamente onlus

CAIANELLO – Continua instancabile l’attività nel sociale di Fabio Vallante, noto per il suo attivismo in Emergency. In questi giorni è stato reso noto il suo progetto con l’associazione Abili Diversamente Onlus denominato “Avanti si passa” presentato al premio Edison Start.  Il premio Edison Smart è una sovvenzione organizzata dalla compagnia elettrica milanese Edison, in zona nota soprattutto per essere la promotrice della centrale Turbogas di Presenzano, che finanzia idee innovative nel settore del sociale, dell’ambiente, della cultura o dell’energia. Il premio si caratterizza per affiancare un tutor alla prosecuzione dei progetti vincitori in maniera da rendicontare il capitale investito e portare competenze specifiche in soccorso dei progettisti. Il progetto presentato dall’associazione Onlus Abili Diversamente di Caianello prevede il superamento di numerose barriere architettoniche che impediscono la fruizione quotidiana di numerosi servizi per persone con diversa abilità. La peculiarità del progetto è l’idea che le barriere architettoniche siano un disagio per TUTTI i cittadini, basti pensare ai trolley, ai passeggini, e significativo è l’approccio di far conoscere questo problema alle scuole del territorio. In attesa di votare se il progetto verrà finanziato i cittadini possono visionare il progetto sul sito dell’Edison ed eventualmente votarlo. E’ l’ennesima iniziativa portata avanti da una piccola associazione, nata da discorsi da bar tra amici in una sera nella villa comunale di Vairano Patenora, con l’idea di integrare gli aiuti, non solo economici, degli enti pubblici a favore dei disabili. Dal 2011, anno di nascita, a oggi si sono susseguite una serie di iniziative quali orti sociali, conserve e marmellate, escursioni canoiste, commedie teatrali, in particolare di De Filippo, laboratori di teatro, musica e canti popolari, produzione artigianale di ceramiche, convegni vari, passeggiate in bicicletta con al centro sempre i ragazzi, molti di essi minorenni, diversamente abili. Un tempo il sociale era di esclusiva competenza pubblica e si imperniava sui sussidi da devolvere ai più disagiati ma l’inefficienza della politica, più attenta ad esigenze elettorali che all’efficacia dei suoi interventi, la vetustà di un approccio puramente economico che lascia senza aiuto concreto le famiglie, e la crisi, che riduce sempre i fondi destinati a queste iniziative hanno creato un vuoto colmato da altri soggetti. Oggi sono sempre più numerosi i privati che si aut organizzano in maniera solidale per fornire alle famiglie quegli strumenti di conoscenza del problema che sono necessari. E’ utile sapere come anche nell’alto casertano esista un’associazione in grado di contribuire al miglioramento della qualità di vita dei diversamente abili. (Salvatore Caggiano)