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NAPOLI – Con un vero colpo di scena finalmente è stato nominato il coordinatore di Forza Italia: si tratta di Domenico De Siano. Resta a mani vuote anche Carlo Sarro che per diverso tempo era dato per l’uomo giusto. Invece L’asse Caldoro- Cesaro-Carfagna-Russo dopo un lungo braccio di ferro (solo oggi il senatore D’Anna diceva “mai De Siano, dobbiamo trovare un’intesa) la meglio sui cosentiniani capeggiati. Ma nonostante più volte Berlusconi avesse fatto intendere che la decisione fosse inclusiva e sulla base di un metodo adottato per la nomina dei coordinatori, si è creata in Campania una sorta di homo hominis lupus. Si attendono le prime reazioni da quella parte che suole definirsi cosentiniana. In via ufficiale dicono : “Berlusconi sa come la pensiamo, prendiamo atto…”. Ma trapela grande amarezza, rafforzare da l’impressione che abbia contato molto il parere della Pascale. (retenews24.it)
Sarro sei finito. l’era del terrore voluta dagli splin doctor del nano per tenescri annichiliti è finita e non fa più presa. non abbiamo più paura di niente, nè di te, nè di niculino, ne degli incappucciati. Vi vediamo solo ridicoli e patetici. Ora siete voi che dovrete temere noi.
Lega del Matese- Briganti
Carlo, ma dove vuoi andare più?Nemmeno il nano ti vuole. Redimiti Perchè Il Regno è tornatio ad essere il Regno di Dio. e se esiste. Il terrore, l’Iraq, il G8 di Genova, gli incappucciati grembiule e compasso sono storia, roba da walt disney. Il popolo ha la rabbia in corpo e fossi in voi scapperei. Perchè se quella rabbia esplode, saranno i debosciati i primi a cadere. Hai la mia età e sembri il mio bisnonno brigante, che ai giacobini ha spaccato le ossa a calci per difendere il sud e la sacra chiesa di roma. Rasserenati, trova un minimo di conforto in questa vita, impara a sorridere, ad abbracciare, ad essere abbracciato, anche da lontano, o per te non ci sarà conforto, a parte il potere effimero che maneggi in questo mondo come fosse un oggetto di comando. Urla insiema a noi. W Francesco! W O’ RRE’ NUOSTR! Perchè solo Francesco è l’autorità che riconosciamo, come sudditi del sacro Regno delle due Sicilie.
Ti abbraccio forte, ma senza farti troppo male.