Piedimonte Matese – Scuola Ventriglia, i giudici chiedono una certificazione e rimandano tutto al prossimo luglio

Piedimonte Matese – Il comitato genitori che aveva promesso battaglia all’ultimo sangue contro il trasferimento degli alunni della scuola Ventriglia nel plesso della Vitale, si è sciolto come neve al sole. Resta una sola donna a dare battaglia al municipio con la speranza che i giudici accolgano il suo ricorso. Nei giorni scorsi il Consiglio di Stato hanno rinviato ogni decisione in merito al ricorso presentato da Piccirillo Mariarosaria, mamma di un alunno della Vitala, contro la decisione assunta dalla macchina amministrativa di Piedimonte Matese che ha chiuso il plesso della Ventriglia trasferendo gli alunni nella Vitale. La donna, attraverso il proprio legale, si è rivolta ai giudici romani chiedendo l’annullamento della sentenza emessa in precedenza dal Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania. I giudici hanno ritenuto necessità, ai fini della decisione cautelare, di acquisire una relazione da parte del Provveditorato alle Opere Pubbliche sull’agibilità dell’edificio già sede centrale dell’Istituto comprensivo “Nicola Ventriglia”, ubicato in via Angelo Scorciarini Coppola, n. 198, di Piedimonte Matese, nonché sull’agibilità dell’edificio ospitante il plesso scolastico “G. Vitale” dello stesso Comune, da depositarsi nel termine di quindici giorni dalla comunicazione della presente ordinanza, senza necessità di alcun contraddittorio con le parti processuali. La vicenda sarà analizzata il prossimo luglio 2024