Cellole – Socialmente pericoloso, 30enne espulso per tre anni

Cellole – Il giudice del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha emesso ordinanza a carico di un 30enne di Cellole protagonista, negli ultimi tempi, di una serie di azioni criminali. Dopo le denunce e le indagini condotte dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Sessa Aurunca, guidati dal capitano Russo, è arrivato il provvedimento del giudice che impone a Michael Breglia – difeso dall’avvocato Di Matteo – il divieto di soggiorno per 3 anni, nel comune di Cellole. Contestualmente l’indagato è stato sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. “E’ un soggetto che attraverso una serie di condotte a lui contestate è stato riconosciuto socialmente pericoloso” questo, in sintesi, scrive il giudice nella motivazione del proprio provvedimento. Il luglio scorso, ad esempio, nel comune di Cellole, fu protagonista di una brutale aggressione a carico di un militare dell’esercito al quale, nel cuore della notte, appiccò il fuoco al portone di casa. Tutto per una banale discussione avvenuta poco prima in un bar della zona. In altre occasioni, invece, si accaniva contro il titolare di un pub di Cellole disturbando e spaventando gli avventori. Il tutto – specifica il giudice – per farsi elargire soldi, bevande o di qualsiasi altra utilità.