TEANO – La segretaria si dimette, Di Benedetto respinge le accuse e replica: “noi garanti della legalità”. La battaglia nella casa comunale continua

TEANO – Le accuse mosse dalla segretaria comunale Anna Maciariello non hanno “intimidito” l’amministrazione comunale guidata dal sindaco  Nicola Di Benedetto. Le contestazioni mosse da Maciariello sembrano aver sorpreso il neo sindaco e il suo staff solo per la forma e per lo “sconfinamento” di un  funzionario (che in quanto tale estremamente tecnico) nell’ambito politico. Agli occhi dell’amministrazione comunale il documento sottoscritto da Maciariello è apparso, infatti, come un vero manifesto politico. La replica, ufficiale, arriverà, assicura Di Benedetto, nei prossimi giorni quando il gruppo di governo locale si riunirà per sottoscrivere un documento comune sul caso. Per ora Di Benedetto non ha inteso rilasciare dichiarazioni ufficiali; unicamente il sindaco ha sottolineato che il suo governo rappresenta la vera garanzia di legalità e rispetto delle regole e delle norme. Del resto, assicura di Benedetto, gli atti finora lo dimostrano e Maciariello questo lo sa molto bene. Le dimissioni della segretaria insomma rappresentano bene quella guerra silenziosa che da qualche mese si sta combattendo all’interno della casa comunale fra il nuovo governo cittadino e i burocrati che, fino a qualche mese fa, sotto la gida di Raffaele Picierno, erano i veri “padroni” del potere.