VAIRANO PATENORA – Tarsu, Cantelmo alla Gisec: bloccate l’aumento delle tariffe

VAIRANO PATENORA – Richiesta di sospensione incremento costo smaltimento rifiuti indifferenziati, il sindaco di Vairano Patenora, Bartolomeo Cantelmo, sottoscrive – insieme ad altri primi cittadini – una richiesta nella quale si chiede alla Gisec di fermare l’ulteriore salasso per i cittadini. “I sottoscritti Sindaci della Provincia di Caserta vista l’individuazione del costo di smaltimento dei rifiuti indifferenziato quantizzato in € 172,50 oltre IVA, e per un totale di € 189,75 a tonnellata chiedono la sospensione dei conguagli di aumento rispetto alla tariffa dell’anno precedente per i seguenti motivi:   I comuni della Provincia di Caserta, al fine di garantire il raggiungimento di livelli minimi di raccolta differenziata, sono già costretti a pagare costi esorbitanti per lo smaltimento della frazione umida (mediamente € 150,00/tonn, rispetto alla media nazionale di 90,00 €/tonn). Ricordiamo che la Provincia di Caserta, e per essa la Gisec, è l’ente preposto a garantire il recupero della frazione umida;  Rispetto all’anno 2012 i comuni hanno già un incremento del 10 % circa il costo di smaltimento dei rifiuti dovuto all’introduzione dell’iva.   Tutti i comuni con la TARES sono già costretti a prevedere l’aumento imposto dal Governo di 0,30 €/mq, se aggiungiamo a ciò anche il consistente aumento del costo di smaltimento della frazione indifferenziata, avremmo un eccessivo incremento della pressione fiscale. A tutto ciò conseguirà un aumento dell’evasione, e che lascerà i comuni senza liquidità per pagare le risorse umane impiegate neUa raccolta nonché gli impianti, ivi compreso la GISEC;  Nell’introduzione della TARES tutti i comuni (così come prevede la normativa) hanno previsto di incamerare le prime rate sulla base della TARSU 2012, mentre tutti i conguagli slitteranno sull’ultima rata di dicembre.  Riteniamo assurdo che GISEC, non contesti il costo di 70,00 €/tonn per il recupero energetico del secco tritovagliato (quale carburante per il termovalorizzatorej tra l’altro un impianto realizzato con soldi pubblici , /Decreto Legislativo 59 del 17/05/2012 la Regione Campania è costretta a comprare dalla Impregno l’inceneritore diAcerra alla costo di355.550.240,84 euro); Riteniamo inoltre che la GISEC debba informare i comuni circa il piano economico che consente di individuare il costo di smaltimento dei rifiuti indifferenziati, tenendo conto anche i conferimenti provenienti da altre province, e pertanto chiediamo che ci vengono rilasciati i bilanci consuntivi degli anni precedenti, nonché il bilancio di previsione 2013 che giustifica il costo di smaltimento individuato”.