Sparanise – Depurazione, vince la Encon. Unica impresa in gara. “Simpatica” anche agli ambientalisti   

SPARANISE – La Encon, nell’Agro Caleno, sembra aver trovato il proprio “paradiso terrestre”, la propria “oasi di prosperità”.  L’azienda – già nota per la famosa casetta dell’acqua, e per aver realizzato un importante impianto per la gestione di rifiuti, anche pericolosi, con il benestare di ambientalisti e amministrazione comunale –  vince la gara per la gestione della depurazione comunale. Sia ben chiaro: ha vinto facile. Infatti è stata l’unica a partecipare. All’impresa andranno oltre 220mila euro, per il servizio di manutenzione e gestione degli impianti di depurazione in località “Catena” e “Tre masserie”. Alla ditta “ENCON srl” con sede legale in Via Santa Croce, a Somma Vesuviana (NA), andrà un importo complessivo pari ad euro 229.895,05 IVA esclusa. La polemica intorno alla Encon parte molti mesi fa, proprio intorno alla vicenda della casa dell’acqua e ai rapporti di amicizia fra l’assessore Assia Duracci e Raffaele Cesaro, amministratore della stessa Encon. Negli ultimi tempi ha fatto molto discutere il silenzio di ambientalisti e municipio sulla realizzazione della stessa Encon di un impianto per la gestione di rifiuti pericolosi e non nella zona industriale del paese. Ambientalisti e amministratori che, invece, si sono opposti – baionetta fra i denti – contro la realizzazione dia ltri impianti per la gestione dei rifiuti, seppur più piccoli e meno pericolosi di quello realizzato da Encon. Insomma, non ci sono dubbi: nella vita la fortuna più grande è quella di incontrare le persone giuste al momento giusto, nel posto giusto!