RIARDO / TEANO – Il giudice, al termine dell’udienza di convalida svoltasi presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha convalidato l’arresto eseguito dai carabinieri della stazione di Teano, rimettendo in libertà l’indagato. In sostanza il Tribunale ha ritenuto regolare e legittima l’azione svolta dai militari dell’arma, ritenendo però non più necessaria alcuna misura restrittiva della libertà per il 44enne riardese. Chiaramente a carico dell’uomo sarà celebrato un processo per i fatti avvenuti l’altra sera lungo la statale Casilina, nei pressi del bivio di Torricelle. La prima udienza è fissata per il prossimo mese di marzo quando l’avvocato Antonio Pastore, difensore dell’indagato, potrebbe anche scegliere un rito alternativo. “Il giudice per la convalida ha scarcerato il mio assistito – afferma l’avvocato Pastore – ha sposato la mia tesi difensiva. L’indagato, Daniele Martino, aveva acquistato stupefacente per uso personale. Quindi nessuna azione di spaccio. Il nostro obiettivo – conclude il difensore dell’indagato, sarà quello di dimostrare nel processo l’uso personale. Questo potrebbe significare assoluzione piena rispetto alle accuse contestate”.
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