TEANO – Disabili, l’amministrazione diserta l’incontro con le famiglie. Il sindaco: abbiamo risolto ogni problema

TEANO – L’amministrazione comunale assente alla riunione del gruppo di lavoro per i disabili. Le famiglie si dicono deluse. Il sindaco di Teano rassicura: “ho lavorato per risolvere la problematica”.
Si è svolto pochi giorni fa  l’incontro del gruppo di lavoro integrato per i disabili (GLHI) presso le istituzioni scolastiche di Teano, assente il comune di Teano, all’incontro necessario a definire i piani personalizzati agli alunni disabili che frequentano tutte le scuole comunali. La rabbia e disperazione di alcuni genitori evidenziano la mancanza di sensibilità alla problematica mostrata dai responsabili comunali ai vari livelli che evidentemente è anche alla base del mancato avvio dei servizi in testa al comune indispensabili per assicurare l’ordinaria permanenza a scuola dei disabili.  Lo sconforto è totale, in quanto i genitori dei disabili il più delle volte, sono costretti ad andare a riprendere i loro figli a scuola ogni volta che in classe non c’è l’insegnante di sostegno. Il gruppo di lavoro disabili infatti, si riunisce proprio per una verifica accurata delle necessità presenti nelle scuole da parte degli enti coinvolti (ASL, scuole e comune) con l’obiettivo di assicurare ognuno per le proprie competenze l’assistenza necessaria per salvaguardare il piano educativo e l’integrazione scolastica dei disabili nel rispetto della legge. I genitori, dal canto loro, hanno già contattato  alcune associazioni di tutela dei disabili,  che si sono rese immediatamente disponibili ad incontrare le famiglie per avviare azioni di tutela anche per la problematica riguardante il mancato pagamento degli assegni di cura altro problema che interessa i disabili gravi e su cui si attendono risposte. Il sindaco di Teano, Dino D’Andrea, in merito alla vicenda ha inteso precisare: “L’assenza alla riunione è stata dettata da improrogabili impegni nell’ambito delle attività in municipio. Senza voler snobbare le famiglie coinvolte nella riunione ho preferito lavorare per risolvere il problema. Infatti ho disposto una variazione di bilancio di circa 20mila euro per avviare il servizio delle educatrici per il prossimo novembre”.