TEANO – Consiglio comunale “creativo”, l’amministrazione D’Andrea si ravvede. L’ironia di Gliottone

TEANO – Doveva essere un consiglio comunale con il quale “prendere atto” di una legge regionale, quella sui rifiuti. Poteva essere quindi, un’assemblea civica “creativa” che poteva segnare, probabilmente, un precedente più unico che raro. Poi, però, il buon senso è prevalso e l’argomento all’ordine del giorno è cambiato. E’ questo, in estrema sintesi, il concetto espresso dal consigliere comunale di minoranza, Caludio Gliottone, che ha precisato:
“Rapidissimo svolgimento del Consiglio comunale di ieri sera, dovuto alla discussione di un solo punto all’ordine del giorno: “Impianto rifiuti pericolosi e non area ex – Isolmer/Presa d’atto nuova normativa regionale di modifica L.R. 14/2016  – Provvedimenti conseguenziali”. E’ stata presentata una proposta di delibera che non proponeva, e lo dico pensando ad un amico che apprezza questa espressione, una “beata mazza”. Le decisioni sarebbero dovute essere: una presa d’atto delle modifiche apportate alla suddetta legge 14 ed il mandato da affidare al Sindaco per chiedere la immediata convocazione della Conferenza dei Servizi. Per il primo punto sarebbe come dire che il Consiglio comunale debba prendere atto di ogni legge emanata dagli organi legislativi, dal nuovo codice della strada al regolamento per la pesca di anguille nelle valli di Comacchio! Per il secondo il Sindaco si sarebbe dovuto attivare per far attivare una Conferenza dei Servizi già abbondantemente attivata da oltre cinque mesi. Per fortuna c’è stato un rinsavimento tardivo ed il Relatore di maggioranza ha subito inizialmente chiesto un incontro con le opposizioni per una integrazione della delibera. Dopo breve sospensione la delibera è stata integrata con una proposta che ribadiva il rifiuto della Amministrazione ad ogni insediamento inquinante e pericoloso su qualsiasi parte del suo territorio, al fine di evitare ogni equivoco che pure sarebbe potuto nascere pur nel contesto della nuova normativa regionale ed ha ottenuto approvazione unanime”.