Roccaromana – Una piazza per ricordare Padre Emanuele Lombardi (il video con le interviste)

ROCCAROMANA (di Antonio Migliozzi) – Nella giornata di sabato 21 luglio, l’Amministrazione comunale di Roccamonfina, guidata dal Sindaco Anna De Simone, ha tenuto la cerimonia di intitolazione di una piazza presso la frazione di Statigliano al compianto Padre Emanuele Lombardi O.F.M.. Dopo la celebrazione della Santa Messa officiata dal  Ministro Provinciale Padre Carlo D’Amodio, si è tenuta la cerimonia di intitolazione alla presenza del Sindaco, del Provinciale Padre Carlo, Padre Luigi Ortaglio (cancelliere), Padre Salvatore Vilardi, l’avv. Zaza D’Aulisio(Presidente della Società di Storia Patria di Terra di Lavoro), i nipoti di Padre Emanuele (tra i quali Bendetto Lombardo, già consigliere regionale, e Giovanni Lombardi, Sindaco di Calvi Risorta) e tanti altri ancora. (Guarda il video con le interviste)
“Padre Emanuele Lombardi – è stato l’intervento letto dagli organizzatori – partendo a un piccolo centro della provincia casertano nel 1924, si è spinto fino a raggiungere importanti confini spirituali, culturali, religiosi e geografici, lasciando in quanti lo hanno conosciuto ed incontrato sentimenti di gratitudine per la sua persona. Padre Emanuele viene fuori come una figura ampia di uomo e di religioso, in quanto attraverso il suo percorso è venuto in contatto con molteplici situazioni di vita: come religioso nella vita fraterna, come sacerdote nell’amministrazione dei sacramenti e nella predicazione, come uomo di cultura nel contatto con il mondo accademico e gli studenti, come uomo di legge nel contatto con le miserie degli uomini e nell’amministrazione della giustizia, come persona mantenendo il rapporto stretto con il suo paese di origine Statigliano di Roccaromana, dove ha coltivato la frequentazione fino ad età avanzata, mantenendo relazioni di amicizia antiche e aprendosi a nuove conoscenze”.
Padre Emanuele Lombardi ha ricoperti incarichi molto importanti all’interno della chiesa, mantenendo sempre quell’atteggiamenti di assoluta umiltà dovuta non solo alla sua persona, ma bensì anche a quell’insegnamento francescano, modello di vita da lui stesso scelto sin dalla giovane età. L’evento ha visto la collaborazione dell’Associazione S. Margherita, con la partecipazione della Confraternita del “Sacro Cuore” di Roccaromana, della Confraternita del “Purgatorio” di Roccaromana, Confraternita “San Sebastiano” di Statigliano, “Amici di San cataldo” di Roccaromana e la Pro Loco di Roccaromana, mentre un particolare ringraziamento va anche al Parroco della Parrocchia di Statigliano.

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