Marcianise – Sequestrato dalla guardia di finanza siciliana oltre 20 chili di oggetti in argento e orologi di lusso in un noto negozio del Tarì. Gli investigatori hanno scoperto un giro di ricettazione e riciclaggio, anche se l’azienda conferma di essere estranea ai fatti. Gli addetti al lavoro stavano indagando su operazioni illegali della mafia e della ‘ndrangheta calabrese. Delle intercettazioni telefoniche hanno portato alla ditta “Metalli” che farebbe capo a C.I., a Marcianise. Motivo per cui il giudice del tribunale siciliano ha ordinato il sequestro del materiale del negozio. Sono finiti nei guai varie persone. Al momento sono in corso degli altri accertamenti. Due anni fa anche la procura di Firenze scoprì un altro giro di ricettazione che passava sempre per Marcianise.
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