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Cisom Matese ieri a Napoli per lo screening gratuito sul diabete

Napoli (di Laura Sarni) – Il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta ha svolto gli screening gratuiti per la prevenzione del diabete nel Centro Don Giustino a Napoli, quartiere Pianura, dei Padri Vocazionisti e delle Suore Vocazioniste.Volontari, pazienti, familiari, medici e infermieri hanno animato la piazza antistante il Centro; oltre cento il numero delle persone visitate già in poche ore con un dato positivo da sottolineare in quanto erano presenti uomini, donne e bambini di etnie diverse perfettamente integrate nel progetto di prevenzione destinato alla popolazione. A tutti è stata offerta la possibilità di riempire un semplice questionario per conoscere il proprio rischio di sviluppare la patologia e per scoprire come effettuare la giusta prevenzione o la corretta gestione della malattia. Sono stati effettuati i controlli dei valori glicemici e il test della glicosuria; misurati i valori pressori e la frequenza cardiaca; per completare il quadro preventivo è stata misurata la saturazione di ossigeno del paziente.Stando agli ultimi dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità il numero delle persone colpite da diabete nel mondo è passato da 108 milioni nel 1980 a oltre 415 milioni nel 2014 e si stima che nel 2030 diventerà la settima causa di morte a livello globale. In Italia i dati di Diabete Italia Onlus riportano che circa 1 milione di persone soffre di diabete di tipo 2 ma non abbia mai ricevuto una diagnosi e che 2,6 milioni di persone abbiano difficoltà a mantenere i valori della glicemia nella norma.Per questo sottolineano gli esperti è necessario educare i più piccoli a uno stile di vita sano, abituandoli a svolgere regolare attività fisica; bisogna combattere la sedentarietà, puntare su una corretta alimentazione, preferendo cibi semplici, a km zero, eliminando tutto ciò che è molto ricco di grassi, evitando di saltare i pasti e soprattutto la prima colazione. Dopo i 40 anni d’età è doveroso controllare la glicemia almeno ogni due anni secondo gli specialisti. E’ il caso inoltre di dire “occhi aperti sul diabete”, ricordando l’importanza della prevenzione, in quanto sono proprio gli occhi una delle parti del corpo umano più a rischio di sviluppare le complicanze più diffuse e preoccupanti del diabete; la patologia in questione infatti danneggia i capillari di tutto l’organismo inclusi quelli della retina con la comparsa di lesioni e ischemie nell’occhio; è quindi fondamentale una visita dall’oculista per chi ha le prime avvisaglie dei valori della glicemia fuori dalla norma.Gli screening sono un intervento gratuito di salute pubblica destinato a tutti al fine di promuovere la prevenzione che rimane il miglior modo di curare noi stessi e di salvaguardare la nostra salute futura; il Cisom Matese “Alexis” si sta impegnando molto in questo campo confidando nella proficua collaborazione coi comuni interessati e della popolazione che vi aderisce.