VAIRANO PATENORA / PRATELLA – Auto contro ambulanza, un morto e cinque feriti. La teste scagiona l’autista

VAIRANO PATENORA / PRATELLA –  Un incidente coinvolse un’ambulanza e  causò la morte della donna trasportata all’intero dell’ambulanza. I conducenti delle due vetture finiscono sotto processo. Nell’ultima udienza, quella di pochi giorni fa, una testimone – la donna che viaggiava nell’ambulanza con la vittima – ha, sostanzialmente, scagionato l’autista dell’ambulanza. “Viaggiavamo a velocità normale, per nulla eccessiva” avrebbe riferito la testimone in aula. Si tornerà in aula il prossimo autunno. Uno scontro nel quale morì una donna malata trasportata sull’ambulanza; altre quattro persone restarono ferite. Ora, per quei fatti, in due sotto processo.   Sul banco degli imputati sono finiti, con l’accusa di omicidio colposo e lesioni una 70enne di Pratella, Giulia Cavicchia e Ennio D’Alessandro, di Capodrise. La signora Cavicchia guidava l’auto, mentre D’Alessandro era l’autista dell’ambulanza nella quale viaggiava la vittima.  I fatti prendono corpo il 23 aprile del 2012 quando la vettura guidata dalla signora Cavicchia arriva all’incrocio di Vairano Patenora, lungo la statale Venafrana. Cavicchia, secondo una prima ricostruzione dei fatti, non si sarebbe fermata allo stop, invadendo la corsia nella quale viaggiava un’ambulanza diretta verso Venafro. L’autista dell’ambulanza, D’Alessandro, per evitare l’impatto con la vettura sbandò e finì contro uno degli alberi posti lungo la carreggiata. Nel violento impatto morì Pasqua Cioffi – 81 anni di Caserta – che l’ambulanza stava trasportando verso una struttura sanitaria del Molise. Ferito anche il nipote dell’anziana che accompagnava la parente nella stessa ambulanza e l’infermiera Caterina Palumbo. Ferito anche lo stesso autista dell’ambulanza e due ragazzi che viaggiavano nella Clio guidata da Cavicchia.  Fra gli avvocati impegnati nel processo spiccano Vincenzo Cortellessa e Luca Geremia che tutelano gli interessi di Cavicchia