ALIFE – Doganiere estorsore, arrestato il complice

ALIFE. Doganiere estorsore, arrestato il complice di Benito Gaudiosi. Si tratta di Angelo Costantino, 55enne, funzionario della dogana del porto partenopea. Tutto ha avuto inizio con la denuncia da parte di un imprenditore alifano a seguito della quale finiva poi nella rete delle forze dell’ordine il Gaudiosi che pretendeva dallo stesso imprenditore di Alife la somma di diecimila euro. I soldi servivano per “velocizzare” alcune pratiche relative allo sdoganamento di una grossa partita di merce che Mario Q. – operante nel settore dell’import export – aveva acquistato in Cina.  L’imprenditore però non cedeva al ricatto posto in essere dal funzionario infedele e denunciava tutto alla guardia di finanza. Gli uomini coordinati dal colonnello Amendola, attraverso gli ordini del capitano Tranis e attraverso la tenenza di Piedimonte Matese,  preparavano la ragnatala nella quale il funzionario cadeva. Così veniva  arrestato – con l’accusa di estorsione – Benito Gaudiosi,  65enne di Napoli, spedizioniere doganale operante presso il porto del
capoluogo Campano. Il blitz della fiamme gialle avveniva a Caserta – tramite la tenenza pedemontana -, dove l’estorsore e la sua vittima avevano concordato lo scambio di denaro.  L’imprenditore Alifano si recava sul luogo dell’appuntamento con la somma in contanti contenuta in una valigetta. I finanzieri erano già appostati in zona ed hanno assistito allo scambio di denaro facendo scattare subito dopo la trappola che portava all’arresto di
Gaudiosi. L’indagine continuava attraverso ulteriori accertamenti che sono serviti per individuare e inchiodare alle proprie responsabilità, eventuali  complici di Gaudiosi. Ora il complice è stato individuato.